Hai tutte le carte in regola per i bonus edilizi?

Già da qualche anno a questa parte, i diversi Governi che si sono avvicendati hanno concesso ai cittadini interessanti incentivi per le spese legate ai lavori edilizi.

Anche quest’anno si potrà beneficiare di sconti e sgravi, per rimodernare le proprie abitazioni, migliorandone l’efficienza energetica e le caratteristiche strutturali.

In particolare, con l’arrivo dell’estate, momento in cui si tende ad avviare numerosi cantieri, si deve tenere presente che arriveranno diversi incentivi ai lavori.

Dalla quattordicesima, prevista tra giugno e luglio, al Bonus zanzariere e tende da sole, se in linea con l’efficientamento energetico.

Dal Bonus condizionatori fino al Super Bonus 100%.

Ognuno si rivolge a particolari opere edilizie, che spaziano dalla ristrutturazione alla sostituzione di vecchi climatizzatori, dall’installazione di zanzariere fino al miglioramento dell’efficienza energetica.

Nella maggior parte dei casi si tratta di detrazioni del 50% sulle spese fiscali, nei successivi 10 anni. Per poterne beneficiare, però, è necessario rispondere a precisi requisiti e, soprattutto, stare attenti alla compilazione delle pratiche burocratiche.

Come spesso accade per tutti i documenti che afferiscono agli aspetti fiscali, è necessario prestare attenzione ai dati riportati, nel compilare domande, giustificativi di spesa e bonifici. Tutte le movimentazioni di denarodevono essere tracciate e giustifica, ma, più di tutto, essere chiaramente e inequivocabilmente associate al titolare della detrazione.

Ai fini fiscali, infatti, l’identificazione precisa del beneficiario è essenziale per tenere traccia delle diverse tassazioni e il modo principale che l’Agenzia delle Entrate applica per ricostruire lo storico fiscale e tributario di ogni cittadino è il codice fiscale.

A ognuno, infatti, viene attribuito il codice fiscale fin dalla nascita, proprio per finalità tributarie, amministrative e burocratiche. Nella maggior parte delle pratiche destinate allo Stato, inserire il codice fiscale è essenziale per portare a fine una specifica procedura.

Il codice fiscale, infatti, serve a identificare in maniera univoca ogni individuo residente in Italia e, pertanto, ne viene richiesta l’applicazione anche su tutti i documenti relativi a bonus, incentivi statali e detrazioni.

Averlo a portata di mano, quando si compila una domanda per le detrazioni previste dallo Stato è necessario, quindi.

Dove puoi trovarlo?

Il codice fiscale viene riportato interamente sulla tessera sanitaria, rilasciata ai cittadini alcuni giorni dopo la loro nascita. Di qui si può evincere quale sia quello personale. Ma qualora non la si avesse a portata di mano, si può ricavare il codice fiscale in altri modi. Lo si può calcolare a mente, conoscendo tutti i riferimenti ai dati esatti da cui si ottiene, ma anche visualizzare più comodamente sulle piattaforme di calcolo online.

Esistono infatti siti Internet dedicati proprio al calcolo del codice fiscale, accessibili a tutti e gratuiti, come CodiceFiscale.

Su questa piattaforma basta compilare i propri dati personali nelle apposite caselle, lanciare il calcolo e dopo poche secondo visualizzare il proprio codice fiscale.

Sapendo esattamente dove poter trovare il proprio codice fiscale si può stare certi di averlo a disposizione proprio quando serve e non rischiare di commettere errori nella compilazione delle pratiche, col rischio di inficiare la buona riuscita delle richieste di sgravi e detrazioni.