Arriva il “super bando“ per le funivie pedemontane, fra gli impianti anche Monteviasco e funicolare Varese
L'iter riguarderà la gestione dei sette impianti a fune ricadenti nel bacino di Como, Lecco e Varese. La gara sarà effettuata mediante procedura aperta ed aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
A conclusione di un lungo iter procedurale, che ha visto coinvolti tra gli altri enti quali la Regione Lombardia e l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (A.R.T.), mercoledì è stato pubblicato il bando per l’affidamento della gestione dei sette impianti a fune ricadenti nel bacino di Como, Lecco e Varese. L’Agenzia, Ente affidante, si è avvalsa quale stazione appaltante qualificata della S.A.P. della Provincia di Como, con sede in Como (CO), via Borgo Vico n. 148. Si tratta di un unico lotto modale, distinto da quelli relativi ai servizi automobilistici, che promuove un sistema di mobilità sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale, anche attraverso il miglioramento della sicurezza.
La scelta di affidare tutti i servizi su impianti fissi in un unico lotto, nonostante la storia specifichi le difformità tecniche e gestionale dei singoli impianti, è legata alla possibilità di condividere risorse e fattori produttivi, soprattutto in relazione alle attività di manutenzione ordinaria degli impianti e alle attività svolte dal personale indiretto. Senza dimenticare la scarsa appetibilità sul mercato di lotti con un solo impianto, in alcuni casi poco appetibili al mercato.
Dei sette impianti a fune di competenza dell’Agenzia due sono in provincia di Como (Funicolare Como di Brunate e Funivia Argegno – Pigra), tre in provincia di Lecco (Funivia Malnago – Piani D’Erna, Funivia Margno – Pian delle Betulle e Funivia Moggio – Piani di Artavaggio) e due in provincia di Varese (Funicolare Vellone – S. Maria Del Monte e Funivia Ponte Di Piero – Monteviasco). La gara sarà effettuata mediante procedura aperta ed aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La durata del nuovo contratto sarà di sette anni naturali e consecutivi decorrenti dalla data definita per l’inizio del servizio. Per l’intero periodo è stato previsto, a base di gara un corrispettivo, soggetto a ribasso, di € 11.025.035,00 oltre IVA di legge. Gli operatori economici possono partecipare alla procedura in forma singola o associata. Il termine per la presentazione delle offerte è il 30 dicembre 2024. Il bando viene pubblicato proprio in coincidenza con la Settimana Europea della Mobilità, promossa dalla Commissione Europea, che si svolge dal 16 al 22 settembre e che quest’anno con lo slogan “Shared public space” rivolge l’attenzione all’importanza di un uso condiviso degli spazi pubblici delle città.
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