I Consigli Comunali dei Ragazzi della provincia di Varese fanno rete: firmato l’accordo interistituzionale
Obiettivo principale: dare voce alle idee e proposte dei ragazzi, promuovendo il confronto e la collaborazione tra le diverse realtà locali
Si è svolta oggi, presso la “Sala Consiglio” di Villa Recalcati, la cerimonia di firma dell’accordo di rete interistituzionale dei Consigli Comunali dei Ragazzi (CCdR) della provincia di Varese. Un importante passo avanti per la promozione della cittadinanza attiva e la partecipazione dei giovani alla vita politica e sociale del territorio.
L’accordo, promosso dall’Ufficio Scolastico di Varese, dai Dirigenti Scolastici della provincia, vede la collaborazione fattiva della Prefettura, della Provincia e di numerosi Comuni del territorio, e sancisce la nascita di una rete provinciale dei CCdR.
Obiettivo principale: dare voce alle idee e proposte dei ragazzi, promuovendo il confronto e la collaborazione tra le diverse realtà locali.
Alla cerimonia di firma erano presenti il Presidente della Provincia di Varese Marco Magrini, il vice Prefetto De Fanti, i Sindaci dei comuni aderenti all’iniziativa, e i Dirigenti Scolastici degli Istituti, ed altre autorità istituzionali.
A rappresentare la rete dei CCdR, la dott.ssa Lelia Mazzotta Natale, referente per l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, il docente referente provinciale Filippo Tomasello, la dott.ssa Laura Caruso, garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Varese, la dirigente scolastica Lucia Rossella Magistro, dell’ic Longhi di Viggiù, scuola capofila.
“Questa firma rappresenta un momento di fondamentale importanza per il nostro territorio – ha dichiarato Marco Magrini, Presidente della Provincia –. I giovani sono il futuro e ascoltare la loro voce, le loro proposte e i loro sogni è fondamentale per costruire insieme una società migliore.”
Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla dottoresa Mazzotta: “La creazione di questa rete testimonia la volontà di dare concretezza al protagonismo giovanile, offrendo ai ragazzi strumenti concreti per partecipare attivamente alla vita delle loro comunità.”
L’accordo prevede una serie di iniziative e progetti comuni che coinvolgeranno i ragazzi dei diversi CCdR, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi, collaborare e sviluppare progetti concreti per il loro futuro.
Tanti sono oggi i Comuni che aderiscono all’iniziativa e firmano l’impegno: Angera, Arcisate, Busto Arsizio, Casciago, Cassano Magnago, Caronno Pertusella, Clivio, Cocquio, Comerio, Cunardo, Gallarate, Gavirate, Gazzada Schianno, Gemonio, Fagnano Olona, Luino, Porto Ceresio, Saronno, Sesto Calende, Saltrio, Tradate, Travedona Monate, Varese, Vedano Olona, Venegono, Viggiù.
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