Quinto posto per la Dragon Boat dell’Università dell’Insubria nella sfida nazionale disputata a Firenze

È stata la vera rivelazione della sfida nazionale di Mini Dragon Boat che si è svolta sabato 21 settembre a Firenze. Nello specchio dell’Arno di fronte al Ponte Vecchio, 15 equipaggi di atenei di tutt’Italia si sono dati battaglia a suon di pagaiate. L’equipaggio dell’Università dell’Insubria si è classificato quinto, superato solo da realtà blasonate.

La gara è organizzata dall’Associazione nazionale circoli italiani universitari. La squadra dell’Ateneo e di Arcadia ha disputato quattro gare emozionanti, ottenendo  due primi posti, una seconda e una terza posizione classificandosi al quinto posto, alle spalle delle teste di serie Firenze, Padova, Venezia e Pisa, prima tra gli atenei lombardi.

A maggioranza femminile, la barca Insubria Arcadia è stata condotta dalle due capovoga Michela Lauriello e Martina Bellandi, sostenuta dal coach Mauro Mazzoccato e applaudita dalla presidente Arcadia Elena Bellandi.

L’Equipaggio Insubria-Arcadia era composto da :

•⁠  ⁠Martina Bellandi,  Servizio Affari generali

•⁠  ⁠Michela Lauriello,  Ufficio Trattamento economico

•⁠  ⁠Antonella Villacaro,  Ufficio Contabilità

•⁠  ⁠Joele Servi,  dottorando in Fisica

•⁠  ⁠Paola Campomenosi, professoressa di Genetica

•⁠  ⁠Fabio Ibatici, Ufficio Sistemi informativi

•⁠  ⁠Luciana Jacona,  Ufficio Contabilità

•⁠  ⁠Laura Balduzzi,  Servizio Comunicazione, addetta stampa

Esterni all’Ateneo:

Mauro Mazzoccato (coach), Matteo Ponti (tamburino), William De Gisi (timoniere), Guido Cimoli, Fabio Cozzi

Come da tradizione, la giornata si è poi conclusa con un Convivium ospitato dall’Università di Firenze: un prezioso momento di incontro informale tra gli Atenei, durante il quale ciascuna squadra ha offerto specialità del proprio territorio.