Vacanze alle Maldive: cosa c’è da sapere prima di prenotare

Per molti è la vacanza dei sogni: per evitare imprevisti e godersi pienamente sole, spiagge bianche, acque cristalline, immersioni nella barriera corallina, però, ci sono alcune cose da sapere prima di prenotare un viaggio alle Maldive. Scopriamo insieme quali.

Maldive: dove prenotare

La prima è che l’argipelago è formato da quasi 1200 isole coralline, ma non tutte sono visitabili: alcune isole sono completamente disabitate, altre – circa duecento – sono riservate alla popolazione del posto e difficilmente accessibili ai turisti. Nel centinaio di atolli specificatamente destinati al turismo non mancano, però, cose da fare e da vedere. Una domanda molto comune tra i viaggiatori è piuttosto che atolli delle Maldive visitare?, dubbio che sottointende l’impossibilità di visitarli tutti in una sola vacanza.  Considerato che la maggior parte dei voli turistici atterrano a e ripartono da Malé, la capitale delle Maldive, vale la pena programmare all’arrivo o al ritorno una visita dell’isola: l’atollo è per altro tra quelli migliori dove ammirare la barriera corallina. Il vero paradiso per le immersioni è però l’atollo Ari, non a caso frequentato soprattutto da appassionati di snorkeling. L’atollo di Faafu è tra i più amati dai turisti perché qui coralli e pesci popolano i fondali fino a pochi metri dalla riva ed è possibile, così, ammirarli anche a occhio nudo e se non si amano troppo maschera e boccaglio.

Che sistemazione scegliere alle Maldive

Tra le cose da sapere prima di prenotare un viaggio alle Maldive c’è che le alternative per quanto riguarda l’ospitalità sono diverse e assicurano soprattutto livelli di lusso differenti. Le cosiddette “garden villa” sono immerse nel verde, a poca distanza dal mare a cui si accede tramite sentieri da percorrere tra alberi e flora locale. Le “beach villa” hanno un accesso diretto alla spiaggia. Le “overwater villa”, la sistemazione più esclusiva, si trovano in genere direttamente sulla laguna. Soprattutto in alta stagione, da dicembre ad aprile, nessuna di queste sistemazioni può essere considerata veramente economica ma è possibile risparmiare un po’ prenotando appositi pacchetti volo hotel Maldive.

Quando andare alle Maldive

Chi non ama la folla o vuole concedersi una vacanza che sia anche e soprattutto una parentesi di detox dalla confusione delle città dovrebbe evitare la stagione secca per un viaggio alle Maldive, per ragioni simili a quelle a cui si è appena accennato: tra dicembre e aprile si riversano nel Paese un gran numero di turisti. Le temperature alle Maldive sono alte tutto l’anno e consentono di godersi tutto l’anno il mare e le sue meraviglie. Le piogge, effettivamente più frequenti nei restanti mesi, possono regalare colori e atmosfere ancora più magiche.

Cosa serve per entrare alle Maldive

Per entrare alle Maldive, infine, è richiesto ai viaggiatori un passaporto elettronico in corso di validità (e che alla data di scadenza manchino almeno sei mesi). Non è necessario un visto, ma entro 96 ore dalla partenza all’andata e al ritorno i viaggiatori devono compilare online un “Modulo di dichiarazione del viaggiatore” al termine del quale viene rilasciato un codice QR da mostrare ai controlli.