Due carrozzine basculanti in dono da Alpini e Sestero alla terapia intensiva dell’ospedale di Varese
Le due bascule sono intitolate a due ragazzi che sono stati ricoverati nel reparto diretto dal professor Cabrini. Il dono permetterà ai pazienti in fase di recupero di poter uscire brevemente dal reparto in totale sicurezza
Un caffè fuori dal reparto, l’incontro con i propri cari in un ambiente meno asettico e sterile, andare a vedere il sole a una finestra. Sono piccole attenzioni che la terapia intensiva dell’ospedale di Varese potrà offrire ai suoi pazienti in fase di recupero, dopo una lunga esperienza di ricovero allettato.
L’associazione Sestero e gli Alpini di Varese hanno portato in dono al reparto del professor Luca Cabrini, Direttore dell’Anestesia e Rianimazione neurochirurgica e generale di ASST Sette Laghi. Un regalo nato da una chiacchierata che Roberto Bof, di Sestero, aveva fatto con un’infermiera della Rianimazione polivalente, Annalisa Tirelli. « Ho capito che le due sedie basculanti avrebbero potuto essere molto utili al personale della Terapia Intensiva. Così, con l’amico degli alpini Antonio Verdelli, abbiamo deciso di donarne due».
Parole di gratitudine sono state espresse dal primario Cabrini: « Abbiamo delle sedie simili ma non con un livello di sicurezza come queste due bascule. Per chi si sta riprendendo da una lunga degenza, poter uscire dal reparto, in assoluta sicurezza, con il nostro personale, è un’esperienza molo positiva. Anche per le famiglie, poter incontrare il proprio caro fuori dall’ambiente sterile della terapia intensiva ha un valore emotivo evidente».
La donazione è avvenuta questa mattina, martedì 19 novembre, nella hall dell’ospedale di Circolo di Varese alla presenza della direttrice sanitaria della Sette Laghi Adelina Salzillo, del primario Cabrini e del suo staff. « Come Alpini ci siamo subito mossi per soddisfare questa richiesta – commenta Antonio Verdelli capogruppo degli Alpini di Varese – È un’iniziativa spontanea, non legata a eventi particolari perchè quando c’è un’esigenza, noi alpini ci siamo».

La particolarità delle due sedie basculante è che sono intitolate a due giovani, ex pazienti della terapia intensiva di Varese e che oggi hanno apposto l’etichetta con il proprio nome a dimostrazione della loro gratitudine: Andrea Pusateri e Alessandra Chisari.

TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
barbara zanchin su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
axelzzz85 su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
elenera su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Felice su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Tiberio67 su L'hockey in Kenya e la roulette delle carte di credito. Tornano le storie di "Alla Balaustra" in podcast
massimiliano_buzzi su Un fiume di contanti da Malpensa, soldi anche nelle patatine, sequestri e multe








Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.