Varese School Cup, il “Manzoni” domina la terza tappa
I liceali si aggiudicano il raggruppamento tutto varesino giocato al Campus davanti a Maria Ausiliatrice. Giocatori e tifosi insieme, contro la violenza sulle donne

Grazie a una netta vittoria in finale ai danni dell’istituto “Maria Ausiliatrice”, la squadra del Liceo “Manzoni” si impone nella terza giornata della Isybank Varese School Cup, il torneo interscolastico organizzato da “Il basket siamo noi” in collaborazione con Pallacanestro Varese e Ufficio Scolastico Provinciale.
Il “Manzoni” si aggiunge così alla “Manfredini” di Varese e al “Fermi” di Castellanza tra le scuole vincitrici di un raggruppamento della prima fase. Il mini-torneo, terzo della serie, è andato in scena questa mattina (lunedì 25) al Centro Campus di via Pirandello e ha visto sul parquet quattro istituti con sede nella Città Giardino.
La prima semifinale ha visto impegnato proprio il liceo “Manzoni” che ha vinto nettamente (55-19) il confronto con gli “artisti” del liceo “Frattini”. Più equilibrato il secondo match tra il “De Filippi” e “Maria Ausiliatrice” con quest’ultima formazione che ha completato la rimonta vincente chiudendo il match sul 39-33.
Il “De Filippi” si è quindi rifatto nella gara per il terzo posto, vinta 35-25 sul “Frattini” con una bella progressione. La finalissima è stata invece a senso unico con il “Manzoni” in grande spolvero che ha vinto con il punteggio di 54-32. Maria Ausiliatrice si è consolata con il secondo posto e con il titolo di MVP andato a Pietro Bardelli mentre il manzoniano Matteo Collina ha vinto la gara del tiro da 3 punti con 9/15. Bardelli e Collina sono stati inseriti anche nel quintetto ideale della giornata (premi Olympia Wealth Management) con Leonardo Aletti (Manzoni) e Mirko Ghidini (De Filippi).
A fare da contorno alle partite le splendide coreografie delle dance crew e il tifo presente sugli spalti organizzato dai diversi istituti. Oggi però – 25 novembre – è una giornata speciale, quella contro la violenza sulle donne. Per questo è stato esposto lo striscione “Schiacciamo la violenza”, realizzato in collaborazione con Anemos. Da segnalare anche il gesto simbolico: una schiacciata di due studenti con alle spalle tutti i rappresentanti di giornata.
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