Italo Cremona, 100 anni dopo: una festa tra ricordi, ex lavoratori e nuove speranze
Ex lavoratori e autorità insieme a Villa Cagnola per ricordare un’azienda che ha segnato in positivo la vita di Gazzada
Una celebrazione carica di emozione ha voluto ricordare i 100 anni dalla fondazione della Italo Cremona.
Oltre 130 persone, tra cui molti degli oltre mille ex lavoratori, si sono riunite a villa Cagnola per siglare questo importante traguardo nella memoria di una azienda che ha reso lustro al comune di Gazzada Schianno. La giornata è iniziata con una messa seguita da un pranzo conviviale, dove i ricordi e le storie di un’azienda che ha segnato profondamente il territorio hanno trovato nuova vita.
Alla cerimonia era presente Lorenzo Cremona, nipote di Italo Cremona (1891-1946), l’imprenditore che ha fondato il marchio e lo ha portato a farsi conoscere in tutto il mondo. «Siamo una famiglia, un insieme di persone che hanno costituito una realtà importante – Ha sottolineato Lorenzo Cremona – L’azienda è un organismo vivente che si distingue nei momenti difficili sapendo cambiare. Lo abbiamo fatto tante volte, creando prodotti diversi. Mio nonno ha unificato due comuni e voglio continuare questo impegno, anche se non operiamo più a Gazzada. Dobbiamo lasciare un segno nell’area industriale dove operavamo, nella speranza che continuino a nascere realtà che mettano le persone al centro».
La giornata ha segnato anche i 30 anni dalla nascita dell’Associazione dei pensionati di Italocremona, presieduta da Franco Ottaviani, che ha contribuito a mantenere vivo lo spirito della Italocremona anche dopo la fine delle attività industriali a Gazzada.
«Sono emozionato di essere qui perché la Italocremona ha dato un grande contributo al territorio – Ha commentato il sindaco di Gazzada, Stefano Frattini – I miei nonni si sono conosciuti all’interno dell’azienda, e questo dà l’idea di quanto fosse importante quella realtà. Ho ancora con me un Topo Gigio (vedi foto sopra), che veniva prodotto proprio qui a Gazzada».
Fondata nel 1922, la Italocremona iniziò con la produzione artigianale di pettini e articoli in galatite e celluloide. Negli anni successivi, l’azienda seppe innovare costantemente: fu pioniera nell’uso della plastica in granulato già nel 1936 e sviluppò due linee principali di produzione – l’ottica e i giocattoli in plastica. Negli anni ‘70 firmò accordi con grandi stilisti come Valentino, Gianni Versace e Krizia, prima di cessare la sua produzione nel 2004.
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