Valorizzazione congiunta dei siti Unesco di Varese e Bergamo: coinvolto il Monte San Giorgio
A Bergamo coinvolte le ‘Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar occidentale’. Dal 2019 Regione Lombardia ha già destinato 768.000 euro ai due siti coinvolti nelle intese

Formali intese per gestire e promuovere i siti Unesco transnazionali ‘Monte San Giorgio’ in provincia di Varese e le ‘Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar occidentale’ a Bergamo. È quanto ha deciso la Giunta regionale su proposta del presidente Attilio Fontana, di concerto con l’assessore alla Cultura Francesca Caruso.
L’iniziativa si inserisce in un programma più ampio che coinvolge i dieci siti Unesco della Lombardia, rendendola la più ricca in Europa per numero di riconoscimenti. Nello specifico, queste intese, sottoscritte da Regione Lombardia con il Ministero della Cultura, il Comune di Bergamo, la Fondazione Bergamo nella Storia e la Comunità Montana del Piambello, non prevedono oneri finanziari diretti per la Regione, ma stabiliscono un quadro istituzionale per coordinare e ottimizzare le attività di tutela e promozione.
«Questi accordi – ha dichiarato l’assessore Caruso – rappresentano un modello di gestione condivisa e integrata, finalizzato alla tutela, alla conservazione e alla promozione dei siti Unesco lombardi. Luoghi come il Monte San Giorgio di Varese e le fortificazioni veneziane di Bergamo sono testimonianze uniche del nostro patrimonio culturale e naturale. Attraverso queste iniziative vogliamo connettere le comunità locali e internazionali, valorizzandone l’unicità».
Dal 2019 Regione Lombardia ha già destinato 768.000 euro ai due siti coinvolti nelle intese.
«Puntiamo – ha sottolineato l’assessore Caruso – a fare del patrimonio Unesco un motore di sviluppo culturale, turistico ed economico, con un approccio sostenibile e accessibile a tutti. La mostra fotografica itinerante multisensoriale, che sarà inaugurata a maggio a Palazzo Lombardia, e le attività didattiche per le scuole sono esempi concreti del nostro impegno per coinvolgere i cittadini di ogni età. Regione Lombardia conferma così il proprio impegno nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio culturale».
Tra le azioni già realizzate si segnalano la creazione di un’identità visiva condivisa per i siti Unesco lombardi, la realizzazione di campagne fotografiche e promozionali e l’elaborazione di una strategia coordinata di valorizzazione.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Andrea Camurani su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
Papi57 su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
GrandeFratello su Il sindaco Galimberti e la Giunta al fianco dei lavoratori: "In corso un piano di riorganizzazione per i Servizi demografici "
Vinx su 300 giorni di lavori sulla strada tra Varese e Gavirate: preoccupati i sindaci di Barasso, Casciago e Luvinate
Vinx su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Viacolvento su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.