Mario da dodici giorni sulle sedie di Malpensa. “Lavoravo in teatro, ho perso la casa”
Sul marciapidi della stazione Terminal 1 attende il treno per Cadorna. E solo la presenza della Polizia, intorno a lui e agli altri, chiarisce che è uno dei senzatetto sgomberati allo scalo milanese. "L'aeroporto è più sicuro di Milano"

«Io sto quasi da dodici giorni. Ho perso la casa al 30 gennaio. Qui a Malpensa per dodici giorni ho dormito sulle sedie».
Mario (nome generico) ha passato da qualche anno i sessanta. È uno dei senza fissa dimora sgomberati giovedì notte dall’aeroporto di Malpensa: il suo bagaglio sono uno zaino e un borsone, sulla banchina della stazione del terminal 1.
Chiarisce subito che alle spalle ha un periodo breve da senzatetto, nonostante fosse già passato da un alloggio d’emergenza in una città della provincia lombarda (che è sistemazione provvisoria, ma con un tetto).
«Io lavoravo a teatro, per il Piccolo Teatro. Sai, è un settore pieno di precari: è arrivato il Covid, mi hanno licenziato. E poi alla mia età non è facile ripartire».
Così, nel giro di qualche anno, dal lavoro nel centro di Milano si è ritrovato in aeroporto, senzatetto.
«Sì, ho dormito sulle sedie, è una fatica. Pochi giorni fa mi son comprato un set da Decathlon, materassino e sacco a pelo» dice. Dal borsone spunta anche il cuscino gonfiabile, di quelli da mettere intorno al collo, quelli che si usano sui voli a lungo raggio.
«Se guardi bene non è che siamo così diversi dai normali viaggiatori. Anzi, a volte quelli si buttano per terra peggio di noi», osserva Mario. E ci stupisce notare che solo pochi giorni fa scrivevamo lo stesso, raccontando del bel podcast “Terminal”, firmato da Manuela Stura e Lorenzo Faggi e dedicato agli homeless di Malpensa.
Quelli che scelgono di vivere a Malpensa, per sentirsi come persone normali
E adesso dove andrà Mario?
Non sale, come altri, sul treno per Porta Garibaldi.
Aspetta che passi – pochi minuti dopo – il treno per Cadorna.
«A Garibaldi non ci vado, vicino a corso Como è pericoloso, ci sta sempre gente strana. Cadorna è più sicura. Però alla fine una stazione di Milano è comunque meno sicura, l’aeroporto è un luogo più tranquillo». Tra i lavoratori aeroportuali si è trovato bene, anche se per pochi giorni ha sperimentato che c’è anche un po’ di solidarietà. E non ha trovato situazione problematiche con gli altri senza fissa dimora.
A Milano Malpensa è la notte dello sgombero dei senza fissa dimora
«I poliziotti fanno quel che ordinano, han detto che ci son stati brutti episodi e devono mandarci via. Son stati anche gentili. Magari han fatto anche una battuta, anche se poi – sai – non è proprio il momento».
«Tra qualche giorno ho appuntamento alla Cgil in Porta Vittoria», per accedere a una misura sociale. Rimettere la vita sui binari giusti.
Per ora c’è solo il binario che porta fino a Cadorna. «Lì è più sicuro che a Garibaldi».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Domotronix su È morta la ragazza di 27 anni rimasta ferita nell'incidente stradale di Valganna
lenny54 su Ion Cazacu, ingegnere-muratore bruciato vivo a Gallarate per aver chiesto la paga
gokusayan123 su Saronno, furto in un bar: arrestati due uomini grazie alla segnalazione dei passanti
Giulio Moroni su È morto il noto architetto varesino Raffaele Nurra
gokusayan123 su Reati in aumento in provincia di Varese: i sindaci preoccupati chiedono più forze dell'ordine
Domotronix su A Tradate l’avvertimento dei rapinatori prima di fuggire: “Non denunciare, tanto se ci beccano domani siamo fuori”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.