Al via l’undicesima edizione del Festival “Il Lago Cromatico”: tutto il programma
Il Festival inizierà all'alba di sabato 21 giugno e terminerà il 25 settembre

Nella mattinata di oggi, mercoledì 18 giugno, la Sala Matrimoni di Palazzo Estense a Varese ha ospitato la conferenza stampa di presentazione ufficiale del programma dell’undicesima edizione del Festival “Il Lago Cromatico”, che si terrà da giugno a settembre e coinvolgerà diversi comuni del territorio: Angera, Brebbia, Laveno Mombello, Leggiuno, Ranco, Somma Lombardo, Taino e Travedona Monate.
“Il Festival arriva quest’anno alla sua undicesima edizione. Una realtà sempre più conosciuta che rappresenta appieno il Lago Maggiore – ha affermato Clara Schembari, direzione artistica del Festival – questo territorio è ricco e di tantissime bellezze di profondo interesse culturale. Il nostro obiettivo è quello di portare il pubblico a conoscerle attraverso un’esperienza multisensoriale che non si limita solo alla musica. Il Festival prende il nome di “Lago Cromatico” come richiamo ai colori del lago e della natura che lo circonda. Chi frequenta queste zone sa bene come il territorio regali emozioni visive incredibili. Il termine “Cromatico” fa riferimento anche al linguaggio musicale e rispecchia la nostra programmazione ricca di varietà”.
Un evento che trae ispirazione dal Lago Maggiore e che ha come tema il Tempo, con l’analisi della sua percezione, del suo significato e delle sue trasformazioni.
“Segui il tuo ritmo e suona ciò che sei, è questo il tema che ci seguirà per tutto il festival, legato al concetto del tempo – prosegue – Abbiamo bisogno tutti di riprendere in mano il nostro tempo. Ogni momento della nostra vita è cronometrato, un bene a tempo determinato. Il Festival vuole essere un’occasione per riscoprire una situazione dove potersi prendere il proprio tempo per apprezzare la bellezza che ci circonda. Per chi osserva il lago il tempo è come se si dilatasse”.
Questa undicesima edizione che si preannuncia ricca di eventi, comincerà all’alba di sabato 21 giugno e terminerà il 25 settembre. Una data, quella di inizio, scelta appositamente perché ricca di significati: il solstizio d’estate, oltre che la giornata dedicata alla luce, alla condivisione e alla gioia.
“Quest’anno abbiamo deciso di dare all’evento una declinazione più scientifica, per avere una panoramica più completa della tematica e perché nel 2025 ricorre il centenario della nascita della meccanica quantistica“.
“Abbiamo deciso di organizzare una conferenza sul tempo – racconta Luca Buzzi, dell’Osservatorio Schiaparelli – Un momento a due voci con Amalia Finzi, prima Ingenera Aerospaziale nel 1961. Per me è un onore e un privilegio. Abbiamo pensato di declinare la chiacchierata sulle distanze, i tempi e l’astronomia. Parleremo di sfide dell’umanità, già affrontate e future. E cercheremo di rispondere alla domanda che più ci viene rivolta: perché è utile spendere denaro in questo tipo di ricerche?”.
Quindici concerti ospitati nei luoghi più suggestivi della bassa sponda lombarda del Lago Maggiore, vedranno protagonisti importanti artisti che si muoveranno tra la musica classica e il jazz, spaziando tra antico e contemporaneo. Non solo musica, però, è prevista per questo Festival, ma anche passeggiate, arte, visite guidate, appuntamenti enogastronomici e cicloturismo.
“Il Festival è il simbolo di cos’è realmente l’area MAB, ovvero un’area designata che rappresenta un modello di sviluppo sostenibile – spiega Tiziano Zocchi – Un’area molto grande, che comprende centinaia di Comuni. Non si tratta, però, solo di una riserva naturale. Il suo compito è quello di coniugare uomo e natura. Cercare sviluppo all’interno di un territorio, conservandone però le caratteristiche naturali”.
Presente alla conferenza stampa anche l’Assessore alla Cultura di Varese, Enzo Laforgia: “Complimenti per la capacità di creare un programma così vario. Devo ringraziare chi ha illustrato il programma perché ci ha dato esempio perfetto di ciò che significa affrontare il tempo. Parlo del concetto di tempo di Aristotele, il tempo è il numero del movimento che si traduce in misura del prima e del poi. L’organizzazione e la realizzazione di questo evento così ricco è la perfetta descrizione della relazione continua tra passato, presente e futuro: tra ciò che è avvenuto, avviene e avverrà”.
PROGRAMMA:
Sabato 21 giugno
Angera, Collina di San Quirico, ore 6:00, Nadio Marenco, fisarmonica
Ranco, in tutto il paese, ore 18, Festa Europea della Musica, XII edizione
Domenica 22 giugno
Somma Lombardo, Palazzo del Comune, ore 21, Giulio Tampalini (chitarra) e Anna Violetta Beschi (danzatrice)
Sabato 27 giugno
Arona, Statua di San Carlo Borromeo, ore 21, Double Mallets Trio (marimba, vibrafono e percussioni)
Domenica 28 giugno
Travedona Monate, Chiesa della Madonna della Neve, ore 21, Fine Arts Quartet
Giovedì 3 luglio
Somma Lombardo, Castello Visconti di San Vito, ore 21, Hotchkiss Philarmonic Orchestra
Sabato 5 luglio
Leggiuno, Eremo di Santa Caterina, ore 21:14, Yulia Berinskaya (violino)
Venerdì 11 luglio
Angera, Pratone, ore 21:15, Gipsy Jazz Europea Connection, Giangiacomo Rosso Trio feat. Alfredo Ferrario
Domenica 13 luglio
Angera, pratone, ore 21:15, Distanze e Tempo in astronomia, incontro con Amalia Ercoli Finzi e l’Osservatorio Schiaparelli
Giovedì 17 luglio
Taino, Monumento Giò Pomodoro, ore 21:15, Duo ISLANDERS, Naomi Berrill e Andrea Beninati (voce e violoncello)
Venerdì 25 luglio
Laveno Mombello, Museo MIDeC, ore 21:15, J.S. Bach, alle origini del concerto per solista e orchestra. Quintetto d’archi Sincronie Ilaria Locatelli, clavicembalo
Giovedì 31 luglio
Ranco, Piazza del Comune, ore 21:15, Zimane Sinoran, Sonia Spinello (voce), Ashti Abdo (percussioni e corde etniche)
Sabato 2 agosto
Travedona Monate, lungolago, ore 6:30 del mattino, Coro Goccia di Voci, Oskar Boldre
Venerdì 8 agosto
Laveno Mombello, ore 21:30, Funivia del Lago Maggiore, Duo Chitarristico Adelaide Gemo e Lila Pérez Forte Giovedì settembre Laveno Mombello, Officine dell’Acqua, ore 21, Interferenze Temporali: quartetto d’archi Classica Alessandria
Sabato 13 settembre
Ranco, Sala Consiliare, ore 17, concerto per neonati e giocattoli, Monica Elias, soprano
Giovedì 25 settembre
Brebbia, Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, ore 21, J.S. Bach, alle origini del concerto per solista ed orchestra. Orchestra Canova Andrea Timpanaro, Maestro concertatore, Michele Fontana e Clara Schembari, clavicembalo
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