“Semi di legalità”, a Saronno tre appuntamenti con gli studenti delle superiori
Cinema, teatro e testimonianze dirette per un ciclo di appuntamenti dedicati agli studenti degli istituti superiori di Saronno, organizzati dal Comune con le scuole e associazioni del territorio
Tre date, tre linguaggi diversi, un solo obiettivo: educare alla legalità e alla consapevolezza. Il Comune di Saronno ha organizzato un ciclo di eventi rivolto agli studenti degli istituti superiori della città, per riflettere su temi cruciali come le mafie, la violenza di genere, le dipendenze e il cambiamento. Cinema, testimonianza e teatro saranno gli strumenti per parlare direttamente ai giovani, grazie alla collaborazione con l’associazione Giovanna Castelli e Peppino Impastato e il Presidio Rita Atria.
“Una femmina”, il coraggio di ribellarsi
Il primo appuntamento è in programma per domani, giovedì 13 novembre, con la proiezione del film “Una femmina”, pellicola intensa che racconta la storia di Rosa, una giovane calabrese che decide di ribellarsi alla ‘ndrangheta. Un film che mette al centro la forza femminile, la ribellione contro le dinamiche familiari oppressive e la violenza di genere, tracciando un percorso di emancipazione duro ma necessario. (Nella foto una scena del film)
Cristina Pinto, dalla camorra alla consapevolezza
Giovedì 20 novembre sarà invece la volta di Cristina Pinto, ex camorrista che a soli 16 anni entrò in un clan. Dopo aver scontato 22 anni di carcere, oggi è testimone di un cambiamento profondo e racconta la propria storia nelle scuole, offrendo uno sguardo lucido e diretto su cosa significhi entrare e uscire da un sistema criminale. La sua testimonianza è un’occasione unica per comprendere quanto la scelta di rompere con il passato possa essere radicale e salvifica.
“Stupefatto”, la dipendenza raccontata sul palco
A chiudere il ciclo di incontri, mercoledì 3 dicembre, sarà lo spettacolo teatrale “Stupefatto”, tratto dal libro di Enrico Comi. Un racconto autentico di dipendenza, costruito con un linguaggio semplice e immediato, capace di coinvolgere e scuotere. Lo spettacolo mira a decostruire i luoghi comuni sulle droghe, per stimolare nei ragazzi una riflessione profonda e personale.
L’iniziativa coinvolge tutte le principali scuole superiori di Saronno: ITC “G. Zappa”, Liceo “S. M. Legnani”, Liceo scientifico “G.B. Grassi”, ITIS “G. Riva”, IPSIA “A. Parma”, Collegio Arcivescovile “A. Castelli”, Fondazione Daimon, IAL Lombardia e I.C.S. Ignoto Militi.
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