“Defezioni e immobilismo”, Galparoli presenta la mozione di sfiducia a Galimberti

Galparoli motiva la sua richiesta in virtù di quella che definisce "un’inquietante immobilismo amministrativo, progettuale e reale in cui versa la città di Varese" e attribuisce le responsabilità ad "una Giunta inesistente ed inefficiente"

Forza Italia Varese generiche

«Per il Consiglio comunale è il momento di esprimersi e io credo che sia il caso di farlo per sfiduciare il sindaco Davide Galimberti».

Il consigliere forzista Piero Galparoli ha presentato la mozione di sfiducia che intende discutere in Consiglio: «Lo chiedo avendo assistito nelle ultime settimane ad una serie di defezioni  – spiega il consigliere -, ovvero di disimpegni di alcuni consiglieri di maggioranza riportate dagli organi di stampa e valutando che non ci sono più le condizioni ed i presupposti politici esistenti all’inizio del mandato per le continue esternazioni provenienti da componenti autorevoli della maggioranza».

Galparoli motiva la sua richiesta in virtù di quella che definisce “un’inquietante immobilismo amministrativo, progettuale e reale in cui versa la città di Varese” e attribuisce le responsabilità ad “una Giunta inesistente ed inefficiente”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Febbraio 2020
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  1. Avatar
    Scritto da carlo196

    “un’inquietante immobilismo amministrativo, progettuale e reale in cui versa la città di Varese” si può tranquillamente affibbiare agli oltre 20 anni di amministrazione a guida leghista.
    Per quanto riguarda l’attualità l’unico grosso rimprovero che mi sento di rivolgere al Sindaco (che ho votato a suo tempo) è quello di essere troppo accentratore e non coinvolgere più di tanto nelle decisioni gli altri componenti della maggioranza.

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