Lega Nord si
riconferma alla guida del paese. Nessuna sorpresa, ma qualche
novità ci sarebbe potuta essere. Molte preoccupazioni per la
lista del Carroccio infatti arrivavano, oltre che da un
centrosinistra unito, sia dalla presenza della neonata Lega Padana
Lombardia, sia dalla coalizione di Centrodestra tra Forza Italia,
Alleanza Nazionale e Unione di Centro. Una situazione che al
centrodestra poteva far perdere un considerevole numero di voti.
Ma così non è stato.
«GLi elettori non si sono fatti confondere
- spiega il neosindaco Gregorio Dario Cattaneo - e sinceramente mi
viene da dire che anche andata oltre le nostre aspettative e la
lista di disturbo non ha ottenuto nemmeno un seggio in
consiglio». Cattaneo si riferisce alla "Lega Padana
Lombardia" che con poco più di duecento voti non ottiene
nemmeno un posto in consiglio comunale. Secondo Oscar Fasoli, tra
i fondatori del gruppo, «siamo molto delusi. Pensavamo di
prendere almeno un seggio per essere presenti nella vita politica,
ma purtroppo non è stato così. Il gruppo vogliamo comunque che
rimanga».
Più soddisfatto il centrosinistra.
«Seicento voti in più rispetto alle passate amministrative non
è poco - spiega il candidato Emanuele Pini - Siamo consapevoli
che ora dovranno essere i giovani che saranno in consiglio a dare
il meglio di se stessi per migliorare questo dato tra cinque anni.
Nella collaborazione con la nuova maggioranza speriamo che
l'atteggiamento sia diverso che in passato. Pretendiamo maggior
ascolto sia per noi, sia per i cittadini».
«Adesso dobbiamo riprendere il lavoro da
dove si è fermato - conclude Cattaneo - questa mattina sono già
stato in comune e rispetto alla passata amministrazione cambierà
poco. La nostra regola adesso sarà la continuità, sia nei lavori
da fare sia nella politica. I rapporti con questa nuova minoranza
li vedo buoni, qualche persona onesta c'è e ci sono buone
prospettive per governare bene».
|