Vuole il secondo mandato Andrea Ballinari, sindaco uscente di Agra, che si ri-presenta con la lista "Fai 13", un nome che ha portato fortuna la prima volta e che il candidato sindaco non ha inteso cambiare. Per il sindaco uscente l'impegno per il paese non è finito e nel programma elettorale definisce la sua lista come la lista che vuole rappresentare tutti gli agresi: « Obiettivo primario, che ha motivato la volontà di riproporci, è stato quello di interpretare i bisogni della comunità, - spiega Ballinari - comprendendone le esigenze e mettendo in atto gli strumenti necessari per soddisfarle appieno, attivando processi di ascolto, rilevando i bisogni, monitorando il livello di soddisfazione dei cittadini ».

Andrea Ballinari punta immediatamente sul lavoro svolto in questi cinque anni: «Possiamo tranquillamente presentarci agli elettori consapevoli del fatto che tutti i punti che ci eravamo prefissati nel programma sono stati rispettati - dice con certezza - e in Italia non sono molti gli amministratori che possono dirlo». Quindi si ripresenta agli elettori con un programma del tutto nuovo: «Più che altro in continuità con quanto già fatto - spiega -Agra deve rinascere dal punto di vista del turismo. Chiusa definitivamente l'epoca dei villeggianti vogliamo aprire quella del bed and breackfast, un modello di turismo sostenibile che può avere successo qui ad Agra, a differenza del turismo alberghiero che non avrebbe senso. Per poterli mettere in pratica dobbiamo convincere gli agresi che può essere un investimento che ha un futuro».  Agra non ha ancora un sito internet comunale, anche voi lo proponete nel programma: «E' il secondo punto del nostro programma - spiega Ballinari - dovrà contenere le più importanti informazioni aggiornate per il cittadino. Lo statuto comunale, i regolamenti, le sedute di consiglio, informazioni sulla casa e sugli animali domestici, i siti di interesse paesaggistico. Sarà un vero e proprio portale».

Anche l'ambiente ha un ruolo importante nel vostro programma, Agra è un paese che ha come risorsa principale  il paesaggio ed è esposta al sole quasi tutto il giorno: «Alimenteremo la sede comunale e l'asilo a pannelli fotovoltaici sia per renderci autonomi a livello energetico che per diminuire le emissioni - spiega Ballinari - inoltre continueremo a migliorare i due parchi del Bedorè e Ronchetti, amplieremo il compostaggio domestico favorendo le famiglie che hanno un giardino (la maggior parte, ndr) a dotarsi di una compostiera di piccole dimensioni. Considera che la raccolta differenziata funziona e anche bene». Grazie all'Ato intendete rifare la rete idrica? «E' degli anni '30 - constata il sindaco - spero che con il nuovo organismo sovracomunale si possano programmare interventi importanti come questo». Agra soffre di alcune carenze di servizi, pare che a fatica si riesca a mantenere un asilo, vi risulta?: «L'anno prossimo avremo 17 bambini seguiti da due maestre e una bidella - risponde Ballinari - è successo che l'asilo è rimasto chiuso per circa un anno, poi siamo riusciti a riottenere l'apertura. Ora il paese sta vivendo un piccolo boom demografico, non possiamo non dare questo servizio. Lo tuteleremo». Dopo i più piccoli, i più anziani: «Vogliamo stringere un legame più forte con la casa di riposo che è rimasta in paese (l'altra è stata chiusa dai Nas) allargando la collaborazione con la struttura che già accoglie e anima i pomeriggi degli anziani del paese, oltre che degli ospiti».