Arcisate - Notevole presenza di pubblico alla serata di presentazione della lista che candida Daniele Resteghini. Primo passo nel dialogo con i cittadini
Liberarcisate apre la campagna alla grande

Giovedì sera la capienza della Sala « Abbiati» di Arcisate si è dimostrata insufficiente per la straordinaria affluenza di cittadini alla presentazione del programma e dei candidati di Liberarcisate, la lista civica che candida Daniele Resteghini a sindaco del centro valceresino. Malgrado molti siano dovuti restare in piedi, la presentazione del programma è stata seguita con grande attenzione, forse anche grazie alla regia curata ed all’uso di un supporto video .

Si è parlato innanzitutto del rinnovamento che la lista propone, con la presenza di candidati del territorio, che sono forti di una preparazione personale di alto profilo e non hanno mai ricoperto ruoli amministrativi nel passato; inoltre il fatto che il quaranta per cento dei posti in lista è stato assegnato a donne (un’impiegata, due insegnanti, due avvocate e una dottoranda di ricerca in storia) ha suscitato il consenso dei presenti.

Il programma di Liberarcisate propone un percorso tra i diritti dei cittadini: innanzitutto il diritto alla partecipazione, promettendo consigli comunali aperti, referendum, assemblee pubbliche e la creazione di consigli di circoscrizione in Arcisate e nel rione Dovese, così come nelle frazioni di Brenno Useria e Velmaio.   Questa proposta totalmente innovativa per il paese si accompagna alla creazione di “consulte tematiche” composte da cittadini e associazioni, sui temi più importanti, come viabilità e territorio, educazione, anziani e infanzia.  Largo spazio è stato dedicato al tema della prossimità al cittadino e della solidarietà (con un occhio di riguardo per i problemi dell’infanzia, dei disabili e degli anziani), proponendo azioni concrete come l’intervento al centro sociale di Velmaio per la creazione di uno spazio che serva da ambulatorio medico e la messa in atto del servizio di anagrafe distaccata (una sorta di servizio “a domicilio” nelle frazioni, che permetterebbe ai cittadini di prenotare ed ottenere documenti e certificazioni senza doversi recare sino agli uffici comunali).  Infine, tra i molti argomenti proposti, abbiamo preso nota della volontà di arricchire e organizzare un servizio di trasporto sociale, specialmente per gli anziani soli che debbono muoversi per visite mediche o per esigenze diverse e la necessità di modificare gli orari di apertura degli uffici comunali andando incontro alle richieste dei cittadini.  Sul tema dello spazio urbano, critiche pungenti sono state mosse all’amministrazione uscente, giudicata incapace di gestire l’informazione dei cittadini sui temi più rilevanti (ferrovia Arcisate-Stabio e Piano di Governo del Territorio) ed è stata rilanciata la proposta di “congelare” il progetto della tangenziale sino a quando uno studio approfondito sulla viabilità non dimostrerà la validità del tracciato e non sia stato presentato ai cittadini.

Daniele Resteghini, chiudendo la serata dopo un dibattito con i presenti, ha ricordato che «il progetto che sostiene il cammino di Liberarcisate guarda lontano, ben oltre il termine delle elezioni del giugno prossimo» e ha ricordato che la scelta del rinnovamento e la presenza di «donne e giovani preparati è il segno della volontà di dare nuovo entusiasmo al paese, di offrire soluzioni concrete e condivise ai problemi dei cittadini, di ascoltare per davvero le loro esigenze».  La lista civica Liberarcisate ha annunciato numerose iniziative nei rioni e nelle frazioni del comune di Arcisate per incontrare i cittadini e per ascoltare le loro richieste.

Venerdi 15 Maggio 2009