Arcisate - La lista civica fa un bilancio di cinque anni di opposizione e presenta il suo programma

5 anni di opposizione seria e costruttiva, 55 interpellanze, 7 mozioni, 32 proposte accolte, 1 solo pensiero: cambiare Arcisate. E' con questi numeri che la Lista Arancio Arcisate si presenta ai cittadini arcisatesi. Cinque anni fa era la lista dei giovani, adesso è la lista che da più tempo siede sui banchi del Consiglio comunale. Il candidato sindaco è Johnny Raccagni, 35 anni, il consigliere comunale che ha portato avanti le idee del gruppo arancione. Con lui una squadra di cittadini che hanno apprezzato lo stile propositivo, tenace e determinato e si sono avvicinati al progetto Arancio. Un biglietto da visita che riporta tante cose fatte e un programma con quelle da fare nei prossimi anni.

 

Ecco i risultati principali ottenuti in questi anni:

-         Proposta di copertura della ferrovia Arcisate-Stabio, approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale;

-         Proposta di rimozione dei Photo-Red ai semafori, in seguito sequestrati dalla magistratura;

-         Riapertura della strada della Poscalla, la vera tangenziale per giungere a Varese in tre minuti;

-         Apertura di una sezione arcisatese della scuola musicale Monteverdi di Induno Olona;

-         Tutela della valle della Bevera con l'eliminazione di un enorme camion abbandonato.

 

Ecco invece i punti principali del programma:

-        Riduzione delle tasse sui rifiuti e dell'Irpef;

-        Asfaltatura della strada della Poscalla;

-        Tangenziale intelligente per Bisuschio, senza passare nel soggiorno dei cittadini e valorizzando le strade già presenti;

-        Asfaltatura della strada Dovese-Cattafame, vera tangenziale di Brenno;

-    Parcheggio nel centro storico;

-        Nuova piazza del Municipio;

-       Candidatura della Valceresio ai Mondiali di Mountain bike del 2015;

-       Registrazione video dei Consigli Comunali (per far conoscere le facce e i discorsi dell’assemblea pubblica ai cittadini).

 

Idee realizzabili e qualche sogno. Perché per fare le cose più belle, serve anche sognare.