Azzate - Giovanni Nicora ha deciso di non ricandidarsi. Per succedergli ci riprova Enzo Vignola con "ViviAzzate" e gareggiano Giovanni Dall'Acqua per Lega, Pdl e indipendenti e la vicesindaco Vincenzina Marchesin. Incognita per la scelta dell'Italia dei Valori
Quattro in corsa per la polrona di primo cittadino

A poche ore dal termine ultimo per la presentazione delle liste la situazione ad Azzate è ancora fluida. Se due sono le certezze, altre due sono le incognite di questa tornata elettorale.

Il primo cittadino Giovanni Nicora ha deciso dopo 5 anni di amministrazione di abbandonare la poltrona di primo cittadino per motivi personali. Per la sua successione hanno già “ufficializzato” la candidatura Enzo Vignola con la lista civica “ViviAzzate” e Giovanni Dall’Acqua con la lista portacolori di Lega Nord, PdL e indipendenti. Il primo è stato candidato sindaco anche nel 2002 con la stessa lista civica, che ha subito alcune varizioni nella composizione e si presenta come valida alternativa per il governo del paese. Il secondo è un noto dentista, molto conosciuto ad Azzate, che ha accettato di candidarsi come uomo simbolo di Lega Nord, Pdl e indipendenti, compagine variegata che punta ad ottenere un ampio consenso visti anche i buoni risultati ottenuti alle ultime elezioni politiche e amministrative provinciali.
 
Quel che resta della compagine di governo che tra alti e bassi ha amministrato Azzate per cinque anni dovrebbe essere rappresentata dall’attuale vicesindaco Vincenzina Marchesin, appoggiata da alcuni esponenti già nella giunta e alcuni consiglieri di maggioranza. Non è ancora chiaro chi sarà della squadra, ma i lavori in corso sono a buon punto. Stesse incognite anche per la quarta lista in lizza, che dovrebbe essere quella dell’Italia dei Valori. Le voci in paese corrono e sembra che sia un costruttore di Castronno il candidato sindaco, ma nulla di ufficiale è stato svelato.
T.G. tommaso.guidotti@varesenews.it
Mercoledi 6 Maggio 2009