Azzate - La segreteria provinciale del Popolo delle Libertà prende posizione dopo la nota inviata dall'ex segretario cittadino di Forza Italia
PdL: "Pastore si è escluso da solo dal nuovo progetto politico"

Riceviamo e pubblichiamo 

Con riferimento alla nota inviata dal sig. Pastore e pubblicata in data 11/05/2009 da questo quotidiano, a firma del dott. Domenico Pastore – PDL Azzate, dal titolo: “Pastore:”Io, coordinatore cittadino di Forza Italia, ho scelto ViviAzzate””, la scrivente segreteria ritiene doveroso correggere le affermazioni contenute in detta nota.
 
Il sig. Pastore a seguito della scelta di candidarsi in una lista civica, diversa dal partito di appartenenza, che tra l’altro non esiste più a seguito della nascita del partito Il popolo della Libertà, si è di fatto escluso dal progetto politico voluto a livello nazionale dal presidente Silvio Berlusconi e dal presidente Gianfranco Fini, e che la scrivente segreteria ha diffuso a livello provinciale mediante accordi politici col partito di Umberto Bossi, la Lega Nord.
 
Pertanto il sig. Pastore non rappresenta ad Azzate il Popolo della Libertà in quanto i candidati del P.D.L., che sono espressione del territorio e della comunità Azzatese, sostengono il candidato sindaco Gianni Dell’Acqua.
 
Segreteria Provinciale
P.d.L. - Varese
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Giovedi 14 Maggio 2009