Bedero Valcuvia - Ecco il progetto di Rossana Sportelli, che si candida sindaco sostenuta dalla lista “Lavorate Insieme”. Bio architettura e fotovoltaico alcuni punti del programma
“Con noi Bedero sarà la gemma della Valcuvia”

“Mi chiamo Rossana Sportelli, ho 46 anni, sono laureata in Scienze Geologiche, insegnante di Scienze Matematiche, Chimiche, Fisiche e Naturali presso la Scuola Secondaria di I Grado di Cunardo, sposata e con due figlie. Non ho precedenti esperienze politico amministrative”. Si presenta così la candidata sostenuta dalla lista “Lavorate Insieme” che corre a Bedero Valcuvia.

Quali sono le motivazioni della sua candidatura e come ha scelto i candidati consiglieri?
“Ho deciso di impegnarsi per il paese mettendo al servizio di tutti i cittadini l’esperienza di madre e di insegnante, consapevole che al centro di ogni decisione deve essere posta la persona e l’ambiente in cui vive, da conservare al meglio e lasciare alle generazioni future”.
 
Quali sono le potenzialità del paese?
“La posizione geografica di Bedero Valcuvia, con il territorio ricadente in parte nell’area del Parco Regionale del Campo dei Fiori e limitrofo all’area SIC del lago di Ganna, affacciato sulla Valcuvia,  deve essere una risorsa per il paese”.
 
Come vede il paese tra cinque anni?
“In prospettiva Bedero deve diventare la “Gemma della Valcuvia” con l’utilizzo di bio – architetture, sistemi ecologici avanzati, uso di materiali naturali (sasso e legno), installazione di pannelli fotovoltaici e/o solari anche nelle proprietà comunali, recuperando il tessuto edilizio esistente e in generale ripensando ai criteri di sviluppo urbanistico secondo le reali esigenze dei residenti”.
 
Per Bedero ci vuole: un albergo, una scuola o una centrale che produca energia con fonti rinnovabili?
“Per Bedero Valcuvia sarebbe auspicabile l’apertura di un “Bed and Breakfast”, di un asilo nido e di un centro di produzione di energia ottenuta da fonti rinnovabili”.
 
Bedero è una piccola comunità. Ritiene questo un vantaggio da sfruttare o una condizione da correggere con accorpamenti con altri comuni?
“Bedero è una piccola comunità che deve e vuole preservare le proprie tradizioni, ma che, per non decadere, deve volgere il proprio sguardo a forme di collaborazione con gli altri Comuni limitrofi.
In tal senso verranno ricercati accordi sulle questioni di comune interesse (trasporti, servizi e sicurezza) con le vicine comunità, tuttavia salvaguardando la nostra autonomia e peculiarità”.
 
Metta in una scala di priorità questi temi, a partire dal più urgente: servizi (bar, strutture ricettive, negozi ecc.), riqualificazione del centro storico, trasporti, sicurezza.
“Queste le priorità: sicurezza (specie per i soggetti deboli: bambini ed anziani), riqualificazione del centro storico secondo un progetto condiviso dalla popolazione previamente consultata, servizi (trasporti, asilo nido e ludoteca)”.
 
Quali saranno i primi provvedimenti che prenderà non appena eletta?
“Per prima cosa verrà “fotografata” la situazione del Comune al momento del mio ingresso e ne verranno comunicati gli esiti a tutta la popolazione. Da qui si ripartirà, lavorando insieme”.
Andrea Camurani - andrea.camurani@varesenews.it
Mercoledi 3 Giugno 2009