Bedero Valcuvia - Lo propone la candidata Pamela Martinoli. “Proponiamo un percorso turistico che ne valorizzi le peculiarità del territorio"
Martinoli: “I Buchi patrimonio dell’Umanità”

Riceviamo e pubblichiamo
"Chiederemo all'Unesco di inserire i 'buchi' di Bedero nell'elenco dei siti protetti, in modo che diventino patrimonio dell'Umanità". Lo annuncia Pamela Martinoli, 27enne candidata alla poltrona di primo cittadino di Bedero Valcuvia per la lista "Bedero Nuova".
"Il rilancio di Bedero passa attraverso un percorso turistico che ne valorizzi le peculiarità del territorio", dichiara Martinoli. "Per questo, chiederemo alla Provincia di Varese ed alla Regione Lombardia di sostenere la richiesta di inserimento dei 'buchi' nei beni protetti dall'Unesco, e i fondi per ristrutturare queste testimonanze della cultura e della civiltà delle genti della della Valganna e della Valmarchirolo".
"Abbiamo intenzione di reare dei percorsi turistici e culturali che siano pienamente compatibili con il territorio e che puntino ad uno sviluppo sostenubile dell'economia locale".
"La nuova giunta svilupperà un progetto che si inserisca all'interno dei percosi del Campo dei Fiori, e che possa attirare un turismo, anche internazionale, di qualità", specifica Martinoli.
I "buchi" (bòcc) sono strade strette che si snodano al disotto di archi costruiti nel XIII secolo, a ridosso dei quali sorgono, gomito a gomito, case con ingressi piccoli e densamente abitate. Le case dell’antico borgo di Bedero Valcuvia si raccolgono sopra un esteso poggio morenico del Monte Scerè (796 m), che guarda sulle valli del Varesotto settentrionale, la Valganna, la Valmarchirolo, il Lago Maggiore e la sponda svizzera, fino a scorgere Brissago.

Lista Bedero Nuova
Venerdi 5 Giugno 2009