Biandronno - Sandra Scorletti, candidato sindaco di "Biandronno c'è" analizza il voto e l'andamento della campagna elettorale che ha aperto qualche spiraglio per il futuro
Scorletti: "I nostri valori sono vivi e si affermeranno"

L'esito è stato certamente al di sotto delle aspettative. Pensavamo di essere più competitivi, anche grazie ad una campagna elettorale condotta, come anche ci è stato riconosciuto da molti dei nostri avversari, all'insegna della correttezza e, soprattutto, di un crescente entusiasmo nostro e di chi progressivamente si è avvicinato a noi.

Tuttavia abbiamo perso una battaglia, ma non la guerra. Resta la sensazione di aver fatto, con la nostra lista civica "Biandronno c'è", un salto di qualità nella vita pubblica della nostra piccola comunità. Valori che prima sembravano solo superficialmente affermati, sono ora più vivi e concreti. Molti hanno intravisto nel nostro stile la possibilità di una politica alta e pulita, orientata verso la costruzione del bene comune. Abbbiamo posto al centro della nostra iniziativa non "la lotta per la conquista del Comune", non la sterile polemica con l'avversario, ma i problemi reali del nostro paese e un metodo fondato sul dialogo, la partecipazione e la disponibilità al confronto con gli avversari. Ci siamo probabilmente scontrati con vecchi steccati, antichi pregiudizi e permanenti preclusioni. A ben guardare, forse non poteva che essere così, essendo la nostra una proposta innovativa. Ora abbiamo cinque anni per realizzare, anche attraverso la nostra presenza nel Consiglio Comunale, un progetto che, paradossalmente, proprio nel corso della campagna elettorale ha preso corpo e valore

Cordialità
Sandra Scorletti
Per il gruppo consigliare "Biandronno c'e' "

Venerdi 12 Giugno 2009