Bisuschio - Il candidato sindaco sostenuto da Lega e PdL si presenta: "esperienza amministrativa ed entusiasmo dei giovani ci guidano"
Brazzale punta su sicurezza stradale e attenzione alla persona
Adriano Brazzale si presenta sostenuto dai partiti del centrodestra unito nella lista "Insieme per
Bisuschio": attenzione alla famiglia, ai servizi alla persona e all'associazionismo, promozione della sicurezza stradale sono alcuni dei punti del suo programma. «Ho quindici anni di esperienza amministrativa, sono stato assessore allo sport e vicesindaco negli anni Novanta, poi consigliere di maggioranza. Sono un docente, laureato in lettere, insegno religione, prima alle medie inferiori, poi alle superiori. Sono sposato, ho tre figli, sono da sempre impegnato in campo educativo».
Le due liste che si sfidano a Bisuschio raccolgono persone che hanno sostenuto la maggioranza uscente. Voi vi ponete in continuità con l'esperienza del sindaco uscente Gai?
La nostra è una esperienza nuova: il giudizio su quanto fatto nei cinque anni passati è positivo, ma anche per rispetto a chi si è candidato nell'altra lista abbiamo preferito non puntare sulla continuità, non rivendicarlo a nostro favore.
In lista ci sono comunque alcuni consiglieri uscenti...
Abbiamo quattro consiglieri di maggioranza, compreso l'assessore alla cultura e allo sport. La lista è caratterizzata da un'età media piuttosto bassa, ma senza dimenticare l'esperienza: anche chi è giovane come età ha già avuto precedenti esperienze amministrative. Abbiamo solo due donne in lista, ma non è stata una scelta voluta: semplicemente nel percorso che ha portato alla formazione della lista abbiamo trovato la disponibilità solo di due donne.
Quali sono le priorità da affrontare a Bisuschio?
Difficile indicare una priorità: direi la sicurezza stradale, tema molto sentito dai cittadini che abbiamo incontrato, soprattutto dopo alcuni gravi incidenti accaduti di recente. Occorre vigilare sulla velocità troppo alta dei veicoli e su alcuni punti da mettere in sicurezza. Un'idea che stiamo valutando è quella di installare i semafori che diventano rossi in caso quando si transita a velocità elevata. Servono poi alcuni interventi nelle zone di Rossaga e Ravasina.
Poi, visti anche i tempi di crisi, serve una attenzione particolare e politiche sociali per le famiglie e le fasce deboli della popolazione.
Tra i temi che fanno discutere in Valceresio c'è quello della statale che attraversa i paesi e delle possibili soluzioni
Noi sosteniamo con forza l'idea della tangenziale, che è assolutamente necessaria anche per promuovere un recupero del centro storico che si sviluppa sulla via centrale, attualmente molto trafficata. Un elemento che fa parte del Pgt, già adottato, e che andrà verificato tra un anno, sulla base della evoluzione del territorio: il nuovo strumento, che c'è costato tanta fatica visto il cambio di mentalità rispetto alle logiche del vecchio Piano Regolatore, prevede una crescita limitata, puntando ad un massimo di 5mila abitanti.
Quale attenzione va riservata ai giovani, alla scuola e allo sport come momento aggregativo?
Collaboriamo da sempre con l'asilo e con le scuole presenti sul territorio: il Piano di Diritto allo studio è uno strumento importante da rilanciare.
Quanto allo sport, abbiamo ipotesi interessanti per valorizzare la vocazione naturalistica di Bisuschio: vorremmo rivalutare l'area del campo sportivo e l'area feste, senza stravolgere nulla. Inoltre vorremmo ripristinare anche gli antichi percorsi che collegano centro storico e frazioni.
Ma soprattutto a Bisuschio ci sono tante realtà associative, da aiutare e sostenere, in un'ottica di sussidiarietà: ipotizziamo anche uno sportello per le associazioni, anche per aiutarle ad affrontare gli aspetti burocratici.
Per quale motivo i bisuschiesi dovrebbero votare Brazzale?
Abbiamo idee che non nascono dall'improvvisazione, ma vengono dall'esperienza unita all'entusiasmo dei giovani.
r.m.
Giovedi 4 Giugno 2009