La scelta del sindaco uscente Angela Viola di non ricandidarsi ha aperto i giochi elettorali nel Comune di Casalzuigno, paese che come noto comprende anche la frazione-gioiello di Arcumeggia. «Con la mia decisione voglio sottolineare come non sia necessario per i sindaci concorrere per forza per un secondo mandato» spiega la signora Viola, che in questa tornata dovrebbe candidarsi come consigliere in una delle liste in lizza nella vicina Cuveglio. «In paesi come questi il primo cittadino ha grandi responsabilità sulle sue spalle: sono stata ben contenta di avere questo ruolo per una legislatura, ho preferito evitare un altro quinquennio».

Con Viola anche gli altri componenti della compagine di maggioranza che aveva vinto le scorse elezioni (Vivi Casalzuigno aveva ottenuto il 58,8% dei voti) non parteciperà a questa tornata elettorale. Spazio così a tre candidati che si presentano agguerriti.
"La rinascita di Casalzuigno" si affida all'esperienza di Augusto Caverzasio che venne sconfitto da Viola nella gara a due del 2004 e che in questo quinquennio ha rappresentato l'opposizione in consiglio. L'opposizione al di fuori del palazzo comunale invece è stata portata avanti in questi anni dal foglio "Il periscopio" che in occasione delle elezioni presenta una propria compagine. Candidato sindaco sarà Giorgio Intaglietta che ha già presentato in un incontro pubblico la propria figura. 
Terzo incomodo sarà invece Stefano Reschiglian, candidato dall'Italia dei Valori che cerca in questo modo di intercettare i voti anche degli "orfani" dell'ex maggioranza.