Casciago - Dario Cecchin, lettore di VareseNews e candidato per la lista "Obiettivo Comune" descrive un episodio amaro che perņ lascia un briciolo di speranza
Affissioni abusive: "Meditate gente, meditate"

Quando non si è abituati alle storture delle campagne elettorali capita di stupirsi per i soprusi che si subiscono, primo fra tutti quello dell’occupazione abusiva degli spazi destinati alla propria lista o partito. Un nostro lettore ed amico, Dario Cecchin, da anni impegnato in prima linea nel mondo del volontariato e personaggio di spicco del Cesvov, ci ha scritto una lettera nella quale esprime in parte il proprio rammarico da neofita della competizione elettorale (è candidato in una delle quattro liste in lizza a Casciago), in parte si rasserena per la reazione di un “normale” cittadino che ha reagito con un piccolo, ma significativo gesto nei confronti di chi per una prassi consolidata non rispetta le regole

 
Carissimo Direttore,
voglio scriverti per segnalarti un fatto accaduto oggi e che mi ha sorpreso e stupito ancora.
Dopo anni di lavoro ed impegno nel sociale mi è stata fatta la proposta di candidarmi in una lista civica per concorrere alle prossime elezioni comunali a Casciago, comune che mi ha accolto assieme alla mia famiglia ormai da molto tempo. Devo premettere che la passione per l’azione sociale, il servizio alle persone e l’amore per una politica fatta per il dialogo e la legalità sono stati i motivi per cui ho deciso insieme ad una squadra di giovani e di donne ( 8 candidate ) a impegnarmi per dare il mio piccolo contributo al benessere di questo paese.
Oggi mi stavo recando presso gli spazi assegnati alla nostra lista ( totale 4 in tutto ) sui cartelloni predisposti dal Comune e gli ho trovati tutti impegnati (tutti anche quelli delle altre liste )  da una “ violenta e arrogante attacchinata “ di altre compagini senza rispetto delle regole e delle leggi che il caso comporta, ovvero per ogni lista vengono assegnati n.1 spazio per la pubblicità diretta e n. 1 spazio per l’eventuale pubblicità indiretta : liste fiancheggiatori ecc... Oltre a quello altre forme di pubblicità in luoghi non consentiti
Ora, tu dirai, e dové la sorpresa ? ormai è prassi non rispettare le regole in politica, ignorare la legalità e utilizzare metodi arroganti e violenti, ebbene la sorpresa è stata quella di trovare affissi su quei manifesti “irregolari e clandestini” un piccolo ma significativo cartellino di un cittadino/a che scriveva :  AFFISSIONE ABUSIVA - ... ecco come si comportano meditate gente, meditate ! –
Devo confessarti che in mezzo allo sconforto iniziale quel piccolo cartellino mi ha riempito di gioia, perché è la prova che c’è ancora qualcuno che crede in alcuni valori per i quali vale ancora la pena d’impegnarsi e che senza pretesa e arroganza si domanda : ma i capofila, i candidati sindaci, coloro che dovrebbero tracciare le linee di programma di queste liste perché permettono che i loro seguaci percorrano queste pratiche fuori legge ? o dobbiamo pensare che in fondo in politica vale tutto pur di prendere il potere. Vorrei ancora ringraziare quel cittadino/a che ha voluto regalarci questo insegnamento anche a nome dei giovani che insieme a me si sono messi in gioco per partecipare alla vita attiva del paese con l’entusiasmo e la “ purezza “ politica che li contraddistingue.
 
Dario Cecchin
cittadino di Casciago
redazione@varesenews.it
Giovedi 28 Maggio 2009