Cassano Valcuvia - Il presidente della Comunitą Montana č anche primo cittadino uscente del piccolo paese attraversato dalla Linea Cadorna. «Sempre alta l'attenzione alle fasce deboli»
Magrini: "Necessario potenziare la rete di piccoli comuni"
Tra le tre liste che si presentano alle urne nella piccola Cassano Valcuvia non poteva mancare quella del sindaco uscente, Marco Magrini. Sarà "Vivi Cassano" la compagine che fa capo a Magrini, che ricopre anche la carica di presidente della Comunità Montana della Valcuvia.
Cinque anni di amministrazione Magrini: su cosa ritiene di aver lasciato il segno?
«Abbiamo fatto in modo di mettere al centro dell'attenzione le persone, e in particolare quelle che appartengono alle fasce sociali più deboli. Poi siamo riusciti a non alzare le tasse, nonostante i continui tagli di finanziamenti che lo Stato elargisce ai comuni e abbiamo radicalmente cambiato il modo di lavorare degli uffici. È stata data una logica progettuale in modo da riuscire ad accedere più agilmente ai finanziamenti per le singole realizzazioni: grazie a ciò sono arrivati ad esempio i soldi per il centro di documentazione sul San Martino che abbiamo appena inaugurato».
In che modo vuole dare continuità alla sua opera da sindaco?
«Penso sia fondamentale aumentare i legami con i comuni circostanti, soprattutto quelli più piccoli che possono sostenersi a vicenda. Per questo ho voluto fare di Cassano il capofila di quel gruppo di dieci paesi per un Pgt comune, o di quelli che stanno progettando un documento geologico condiviso».
Al di là delle opere, quale ritiene sia il problema maggiore da affrontare in un paese piccolo come Cassano?
«La cosa più difficile è quella di imparare a vivere insieme, visto che siamo solo in 658, e saper accogliere il prossimo. Per riuscire nell'intento bisogna ascoltare le necessità e le opinioni di tutti i cittadini e poi agire di conseguenza. Inoltre è fondamentale salvaguardare e valorizzare quello che abbiamo: pensiamo all'ambiente, ai paesaggi e a quelle opere come le fortificazioni della Linea Cadorna che possono farci conoscere anche all'esterno. Anche per questo in passato abbiamo proposto manifestazioni come "Corni e Pecc" che hanno rivelato le bellezze di Cassano Valcuvia a molti visitatori che non avevano mai messo piede in paese».