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Castello Cabiaglio - Grande attenzione alle energie rinnovabili e riqualificazione del centro storico al centro delle attenzioni di Marco Galbiati, candidato della lista Crescere per Cabiaglio
“Continuare l’amministrazione. Famiglie protagoniste del paese”
Quali sono le motivazioni della sua candidatura e come ha scelto i candidati consiglieri?
«Sono convinto che sia necessaria una continuità amministrativa per poter ottimizzare al meglio il lavoro intrapreso con l’attuale mandato.
La lista “Crescere per Cabiaglio” mantiene la maggioranza delle persone che hanno contribuito a formare l’attuale amministrazione. Ciascuno di noi andrà ad occupare il posto più consono secondo le proprie capacità e conoscenze, venutesi a sviluppare sul campo in questi ultimi 5 anni. Avremo con noi anche parte di coloro che attualmente sono nella minoranza ma che, in questi anni, ci hanno aiutato nell’impegno per il bene della comunità cabiagliese».
Quali sono le potenzialità del paese?
«La presenza in paese di diverse associazioni contribuisce allo sviluppo del paese sia a livello aggregativo sia culturale e storico. Possediamo bellezze artistiche e paesaggistiche da valorizzare, da vivere e da far conoscere. Già in questi anni abbiamo lavorato per poter creare una maglia di relazioni che portassero alla condivisione di obiettivi comuni e caratteristici per un paese come il nostro».
Come vede il paese tra cinque anni?
«Mi aspetto di trovare una comunità integrata. Vorrei che i nuovi nuclei famigliari, che si sono incrementati in questi ultimi anni, diventino attori protagonisti della vita della comunità. Mi auspico di continuare a vivere in una piccola comunità che ponga la persona a fondamento delle sue decisioni».
Cosa manca a Castello Cabiaglio?
«Non vi sono grandi mancanze: i servizi di base per il cittadino sono tutti funzionanti. Abbiamo una posta di nuova realizzazione, un dispensario farmaceutico, un trasporto scolastico fino alla vicina scuola elementare di Brinzio, la possibilità di prenotare presso gli uffici comunali le visite ospedaliere e il relativo trasporto per chi ne necessita. Di recente hanno aperto i battenti un asilo nido e una scuola materna, gestiti da un’associazione di genitori della zona.
Certamente tendiamo ad obiettivi che continuino a prevenire e risolvere situazioni di disagio e fragilità sociale, con particolare attenzione ai giovani e agli anziani».
Il paese è circondato da boschi: li ritiene una risorsa? E se si, da quale punto di vista? (turismo naturalistico, economia montana ecc).
«Le aree boschive che ci circondano sono indubbiamente una risorsa per il paese. Abbiamo fortemente voluto che nel nostro programma rientrasse la possibilità di realizzare un impianto di riscaldamento a biomassa per gli edifici comunali, utilizzando il materiale di risulta dei tagli dei boschi e della manutenzione dei giardini. Ci proponiamo che questo progetto pilota venga poi realizzato anche in ambito privato.
Intendiamo inoltre continuare ad investire nella tutela dei boschi, nella manutenzione dei sentieri, nel ripristino e nella conservazione di piante autoctone, di legno e da frutto per poter creare percorsi naturalistici a sostegno di un turismo a contatto con la natura».
Che peso intendete dare alle energie alternative?
«Stiamo già valutando la possibilità di utilizzare il fotovoltaico come fonte di energia alternativa, per il funzionamento di parte dell’illuminazione pubblica.
Trovandoci in una situazione consona per lo sfruttamento della potenza dell’acqua che arriva dalla montagna, un altro nostro progetto è lo sfruttamento di quest’acqua per azionare piccole turbine che producano energia elettrica».
Metta in una scala di priorità questi temi, a partire dal più urgente: servizi (bar, strutture ricettive, negozi ecc.), riqualificazione del centro storico, trasporti, sicurezza.
«Riqualificazione del centro storico,
sicurezza,
trasporti,
servizi».
Quali saranno i primi provvedimenti che prenderà non appena eletto?
«Verrà concretizzato il progetto di fitodepurazione per la purificazione delle acque nere, che abbiamo portato avanti in questi ultimi mesi, riuscendo ad ottenere finanziamenti a fondo perduto per la sua realizzazione».
Andrea Camurani - andrea.camurani@varesenews.it
Mercoledi 3 Giugno 2009 |