Comabbio - Lega e Pdl sostengono il candidato della lista "Per Comabbio" nella sfida all'ex sindaco e attuale vicesindaco Flavio Ruspini
"Cambiare si puņ" con Sergio Faustini

Lega e Pdl lanciano la sfida elettorale alla lista storica "Uniti per Comabbio" che vede candidato l'ex primo cittadino e attuale vicesindaco Flavio Ruspini. Lo fa proponendo Sergio Faustini, 64enne, pensionato, appassionato di sport e di ciclismo in particolare e di videoripresa. «Una passione - spiega Faustini - che metterò a disposizione di tutti se sarò eletto». Faustini non è nuovo al mondo della politca comabbiese: per dieci anni è stato consigliere comunale partecipando così alla vita amminsitrativa del comune. Il candidato di "Per Comabbio" è anche consigliere della Pro loco e fa parte del gruppo locale di protezione civile.

Faustini, perchè ha scelto di candidarsi?
«Ho accettato di assumere questo nuovo impegno dopo aver constatato che a Comabbio non c'era una valida alternativa nella scelta dei futuri amministratori per i prossimi cinque anni. Ho ricevuto molte richieste dai miei concittadini a formare una nuova lista e ho deciso di accettare. L'appoggio politico è stato un sostegno importante ma la ragione principale che mi ha spinto a candidarmi è stata quella di voler proporre un programma che metta al centro le esigenze di noi comabbiesi».

Può presentarci la sua squadra?
«Le persone che fanno parte del mio gruppo sono molto motivate ed entusiaste. Il programma che abbiamo presentato ai cittadini è il risultato del lavoro di questa squadra ed è scaturito dall'esperienza che ognuno di noi ha maturato nel tempo».

Quali sono i punti principali di questo programma?
«Come prima cosa abbiamo raccolto idee e segnalazioni dei nostri concittadini su quanto vorrebbero vedere cambiato o diverso. Ci dedicheremo in particolare alla tutela del territorio e dell'ambiente, riqualificando e proteggendo le nostre ricchezze naturali. Sul fronte delle politiche sociali abbiamo intenzione di migliorare i servizi esistenti potenziando l'assistenza domiciliare e introducendo un numero verde a disposizione delle persone che possono trovarsi in situazioni di emergenza. Infine ci dedicheremo alla promozione delle attività culturali e alla collaborazione con le associazioni locali al fine di tenere vivo questo paese. Abbiamo pensato inoltre ad un progetto dedicato alla riscoperta degli artisti locali: qui hanno vissuto Lucio Fontana e Enzo Bontempi solo per citare qualche esempio».

Una parte del suo programma è dedicata ai giovani. Pensa che il suo paese offra delle opportunità interessanti per le nuove generazioni? Avete delle proposte in particolare?
«Sì, oggi il paese non offre molte alternative. Abbiamo perciò pensato di creare un centro di aggregazione giovanilie che potrà ospitare occasioni di svago ma anche fare da sfondo ad attività più strutturate come cineforum, attività sportive organizzate, serate a tema e molto altro».

Il comune di Comabbio è celebre anche per l'alto numero di contravvenzioni assegnate dagli autovelox presenti sulla superstrada. In caso di vittoria delle elezioni manterrà questo strumento per monitorare la velocità degli automobilisti?
«A mio avviso è importante essere rigorosi soprattutto per garantire la sicurezza sulle strade. La scelta dei comuni di introdurre dei sistemi per monitorare la velocità è stata fatta per salvaguardare la vita dei cittadini. Ci sono comunque altri modalità di controllo di quel tratto di strada  e sarà tra le mie priorità cercare anche altre soluzioni. Penso ad esempio alla realizzazione di corsi di educazione stradale per i ragazzi».

Qual è la prima cosa che vorrebbe fare una volta  nominato?
«Fornire ai cittadini una corretta informazione su quanto accade all'interno del comune. Vorrei introdurre subito un periodico e migliorare l'informazione on line e il sito internet».

m.c.c.
Venerdi 5 Giugno 2009