Un candidato di bandiera per provare a far parlare un po’ del movimento. È il tentativo di “Lombardia Autonoma”, il partito creato da Max Ferrari, che si presenta a Crosio appoggiando Gianmario Marcante, 59 anni, sposato e padre di u figlio, commerciante e residente a Caronno Varesino. Nella lista nessun crosiano e l’intento chiaro di andare oltre la politica del piccolo paesino di 540 anime per portare ove possibile il verbo del movimento (e perché in nei comuni così piccoli non serve raccoglier ele firme per partecipare alle elezioni). Marcante è alla prima esperienza da candidato sindaco: «La scelta di partecipare alla tornata elettorale è stata fatta per provare ad espandere a macchia di leopardo “Lombardia Autonoma” – spiega Marcante -. Vogliamo farci conoscere, promuovendo la tutela del territorio e l’autonomia. Per noi autonomia è ordine e dove c’è ordine c’è autonomia». Per tornare a Crosio della Valle, il programma della lista che appoggia Marcante punta sulla salvaguardia del territorio, sulla sicurezza e sui servizi sociali: «La sicurezza è un tema al quale teniamo molto. A Crosio non ci sono grossi problemi, ma la sensazione di insicurezza cresce ogni giorno di più – spiega Marcante -. Anche i giovani per noi sono importanti, devono tornare ad avvicinarsi alla politica». Per quanto riguarda il Pgt, la lista “Lombardia Autonoma” punta sulla salvaguardia e sul recupero del centro storico: «Sono le uniche cose da fare, anche se lo sviluppo che alcune aziende hanno dato in questi anni a Crosio non si è sentito». Infine, una stilettata alla Lega Nord, avversaria nella competizione elettorale del prossimo giugno: «Non ci siamo presentati per metterci in competizione con loro – chiosa Mercante -, ma ribadiamo che la Lega Nord ha rinnegato i valori per i quali era nata. Noi li manteniamo inalterati e ci presentiamo con facce nuove per chiedere autonomia per il territorio».