Cunardo - Confermata la squadra di governo dell'ultimo quinquennio. «Dopo la grande attenzione al lavoro pubblico, insisteremo sulle necessità del sociale»
Riscoprire Cunardo si affida al sindaco Morisi
Sarà ancora il sindaco uscente Angelo Morisi a candidarsi a primo cittadino per la lista "Riscoprire Cunardo" che ha amministrato il paese dell'Alto Varesotto negli ultimi cinque anni. 65 anni, imprenditore, Morisi conferma la "squadra" uscente e impronta il proprio programma sulla continuità.
Morisi: dopo cinque anni di governo quali sono le opere realizzate che la soddisfano maggiormente?
«Certamente l'area maggiore nella quale siamo intervenuti è quella dei lavori pubblici: tanti e necessari. Penso alla sistemazione dell'acquedotto e delle fognature ma anche quanto realizzato sulla manutenzione dei marciapiedi e delle scuole. Questo è l'ambito cui abbiamo posto maggiore attenzione, ma non abbiamo dimenticato altre necessità, a partire dal sociale».
Cunardo è paese vicino alla frontiera. Nel periodo di crisi cosa rappresenta per i suoi concittadini il frontalierato?
«La crisi si è fatta sentire anche qui, dove non mancano le persone che hanno sofferto la perdita del posto di lavoro. In questo panorama devo dire che la vicinanza con la Svizzera rimane comunque una "ancora" di salvataggio, perché diversi cunardesi lavorano là e continuano a farlo. Proprio riguardo a queste tematiche comunque il comune ha già stanziato un primo fondo per le emergenze e nel nostro programma intendiamo potenziare questi aiuti da proporre a chi avrà bisogno».
Ha parlato di opere pubbliche. Quali sono quelle che intende completare nel prossimo mandato, in caso di elezione?
«La viabilità è storicamente una delle necessità del paese, che è un crocevia tra le valli dell'Alto Varesotto. Rimanendo sulle strade abbiamo un progetto di messa in sicurezza di tutte le fermate degli autobus. Idem per il centro storico che verrà interessato da una serie di lavori, per concludere con la "baita del fondista".
A proposito di quest'ultima, la baita è il cuore dell'impianto sportivo più noto di Cunardo, la pista di sci nordico. Qui sono previste novità?
«La baita è fondamentale, non solo per l'attività sportiva invernale ma anche per le manifestazioni estive che si svolgono proprio lì e richiamano centinaia di persone in occasione delle feste. Per quanto riguarda la pista, sono stati fatti di recente alcuni lavori di potenziamento sulla parte idrica necessaria per l'innevamento artificiale. Poi abbiamo in programma l'acquisizione di alcuni terreni nella zona per garantire la continuità della pista che richiama a Cunardo tantissimi appassionati».