Sarà uno degli appuntamenti elettorali più attesi nell'alto Varesotto quello che si profila a Cuveglio. Nel comune al centro della Valcuvia, uno dei più popolosi della zona, sono ben quattro i candidati in lizza per la poltrona di primo cittadino, tutte con buone velleità.

Ad accrescere l'interesse c'è certamente il fatto che uno dei pretendenti, Giorgio Piccolo, è fuoriuscito nel corso della legislatura dall'attuale maggioranza, lasciando anche il precedente incarico di vicesindaco. Piccolo (Cuveglio che cambia) è stato il primo a lanciare la sfida a Romeo Ciglia che chiede la riconferma ai suoi concittadini riproponendo la lista "Cuveglio da vivere" nella quale sono presenti tutti gli assessori che attualmente compongono la giunta.
Quella per Cuveglio però non sarà una corsa a due. In particolare c'è attesa per Carlo Molinari, candidato di "Patto per Cuveglio", lista che pareva dovesse avere un' impronta di destra e che invece - a partire dalla scelta di Molinari - si è spostata su posizioni moderate ottenendo anche l'appoggio ufficiale di PdL e Lega. Il quarto candidato è invece Oliviero Cigada, nome uscito solo negli ultimi giorni, alla guida di "La svolta per Cuveglio" che tra i pretendenti a un seggio consiliare propone sia alcuni giovani sia l'88enne Giorgio Damia, classe 1921.