Varese - Sonia Alfano ha incontrato i giornalisti a Varese. Si candiderà al Parlamento Europeo alle prossime elezioni con l'obiettivo di condurre da Strasburgo la lotta alla criminalità mafiosa
"Il nord già nelle mani della mafia"

È ormai un’icona della lotta alla criminalità mafiosa. Ha cominciato dalla sua Sicilia per poi estendere la battaglia in tutta Italia. Sonia Alfano ora ha deciso di portare il suo impegno in Europa «perché la mafia  - ha detto alla sede dell'Idv varesina - non è più solo nella mia isola, ha esteso la sua organizzazione su tutta la penisola e da tempo fa i suoi affari in tutta Europa».
Germania, Spagna, non si contano i paesi dove la criminalità organizzata di stampo mafioso ha raggiunto il cuore pulsante del mondo finanziario ed economico e la Alfano si candida al Parlamento Europeo nelle liste della dell’Italia de Valori, e ha già le idee molto chiare su cosa fare da Strasburgo. «Il primo impegno che l’Unione Europea deve prendere – dice la candidata di Antonio Di Pietro – è un serio controllo dell’erogazione dei finanziamenti ai paesi comunitari. Nel sud Italia gli aiuti europei sono finiti per la maggior parte nelle mani della criminalità organizzata. L’unico modo per sconfiggere la mafia è toccarla sul tema che più gli interessa: i soldi, solo con delle leggi rigorose sulla confisca dei beni la si può combattere».

La Alfano è intervenuta anche a proposito dei tanti episodi avvenuti nella nostra zona negli ultimi mesi, anche quello di mercoledì 6 maggio quando un autotrasportatore è stato ucciso a colpi di pistola a Cavaria Con Premezzo. «Nessuno lo dice ma anche il nord è nelle mani della mafia – ha detto Sonia Alfano – tutto quello che viene razziato al sud viene speso qui da voi, io ho visto, ho girato le vostre zona, qui ci sono agglomerati di personaggi legati alla criminalità che nel tempo hanno messo le loro radici ed esteso gli affari». Avverte poi la candidate, «state attenti perché fenomeni come il pizzo sono solo un termometro del fenomeno mafioso, servono a controllare il territorio, ma la maggiora parte degli introiti la mafia li fa con gli appalti, con i legami con i vertici istituzionali e politici. Quante volte anche a Varese avete visto negozi aprire e chiudere nel giro di pochi giorni?, quelli sono affari che la mafia usa per ripulire il denaro sporco».

T.B.
Venerdi 8 Maggio 2009