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Gazzada Schianno - Il candidato sindaco della lista civica "progetto Comune" ha presentato il programma: qualità della vita, attenzione al territorio e alle persone. «Bisogna tornare a fare scuola ai genitori e fare scelte di buon senso»
Tosetto: «La viabilità? Chiedetelo ai polmoni dei gazzadesi»
Tosetto fa il medico e lo fa in un posto «scomodo» (o interessante dipende dai punti di vista), è dirigente del servizio tossicodipendenze dell’Asl di Varese. Ha dunque a che fare con i giovani, con i problemi legati all'adolescenza e con il disagio familiare. «Nel nostro programma è prevista una consulta tecnica di giovani – sottolinea il candidato- che affianchi la giunta nelle scelte che li riguardano. Staremo vicino alle famiglie perché il disagio giovanile si combatte lavorando con i genitori e sulla genitorialità. Dobbiamo tornare a fare scuola ai genitori».
Gazzada in questi anni non è cresciuta demograficamente e la popolazione è invecchiata. «Faremo una carta dei servizi della terza età, potenzieremo i servizi sociali affinché l’anziano rimanga il più possibile nella famiglia di origine, anche perché è una risorsa. E quando entra in una casa di riposo va accompagnato, va sostenuto psicologicamente perché non è un passaggio facile».
Alla domanda «dove trovare le risorse per realizzare il programma» Tosetto non scappa, anzi rilancia. «Le risorse non possono essere solo gli oneri di urbanizzazione, altrimenti si entra in contraddizione con il concetto di vivibilità. A Schianno non c’è più un fazzoletto di prato tra una casa e l’altra e molte imposte sono chiude per tutto l’anno. Noi ci chiediamo: “per chi si è costruito, considerato che molte case sono sfitte?" Le superfici urbanizzate sono triplicate e dove non c’è bisogno di costruire, allora c’è speculazione. Le risorse si trovano con la buona amministrazione e con i progetti finanziabili, e ce ne sono, a livello europeo e regionale. Occorre fare piccole azioni di buon senso per i cittadini. Ad esempio, riteniamo che Villa de Strens non sia stato un investimento per la comunità. C’erano altre priorità».
Il pensiero va subito al progetto dell’albergo e all’annesso centro fitness, voluti dall’amministrazione uscente, che dovrebbero sorgere nell’area dello stadio comunale. «Per noi quel progetto è inutile, non ce n’era bisogno. Ora è al vaglio della Regione e non è detto che si possa fare marcia indietro».
Gazzada Schianno è una piccola Silicon Valley. Sul territorio, infatti, hanno sede importanti aziende informatiche di livello nazionale. E forse non è un caso che Tosetto punti molto sulla questione tecnologia. « Per noi la comunicazione con i cittadini passa anche dal potenziamento tecnologico dell’amministrazione comunale che deve dare la possibilità di accedere tramite il proprio sito agli atti e ai documenti. Oggi il sito del comune è poco più che una vetrina. Tra i nostri desideri, realizzabili, c’è anche l’acquisto di tecnologia wimax (Worldwide Interoperability for Microwave Access ndr), da mettere a disposizione gratuitamente dei cittadini per la navigazione in internet».
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Mercoledi 13 Maggio 2009 |