Germignaga - Colloquio con il candidato sindaco Cristian Cucina, che corre per "Uniti per Germignaga", lista che mette insieme i simboli di Rifondazione Comunista e di Italia dei Valori
Cucina: il lago Maggiore visto dalle nuove generazioni

Nato e cresciuto a Luino, Cristian Cucina, giovane candidato sindaco per la lista “Uniti per Germignaga” abita in paese, in Località Premaggio, da 13 anni. Operatore nel turismo nella realizzazione di eventi e servizi alle imprese, prima di cominciare un lavoro che l'ha portato da giovanissimo a girare il mondo, ha fatto in tempo a iscriversi al corso di laurea in scienze internazionali e diplomatiche a Forlì.
Delle due realtà unite in questa lista civica Cristian proviene da Rifondazione Comunista, di cui è militante da qualche anno, e che lo vede nell'organizzazione a livello nazionale dei Gap, gruppi di acquisto popolari. Una strana intesa, che è fiorita in queste amministrative. «La nostra è una lista multiculturale orientata al sociale, e l'unione tra Rifondazione Comunista e Italia dei Valori nasce da affinità politiche e programmatiche sia a livello nazionale che territoriale. In particolare, a livello territoriale ci unisce un progetto comune che vedrà la collaborazione tra i due partiti, in molte realtà ed iniziative, tra cui la presentazione di una lista alle prossime elezioni amministrative che si terranno l'anno prossimo a Luino».

Dal punto di vista delle nuove generazioni cosa manca a Germignaga, e cosa invece si meriterebbe? «Innanzitutto ha una bassissima qualità dell'acqua e le condutture della rete idrica sono in pessimo stato – spiega molto concretamente Cucina - un problema causato dalla cattiva gestione da parte dell'amministrazione locale che non ha saputo né risolverlo, nè realizzare accordi con Comuni limitrofi che hanno tutti invece un'ottima qualità dell'acqua. Poi, come in molti Comuni di piccole dimensioni e molte realtà limitrofe, oltre l'assenza di numerosi servizi, manca, una vera prospettiva di sviluppo e una vera cultura turistica, nonché una vera coscienza del territorio e la consapevolezza di essere una città Lacustre. Inoltre Germignaga, come in tutte le realtà in cui mancano reali prospettive di vita e di sviluppo, è destinata a vedere l'inesorabile invecchiamento della popolazione: Il che significa che ci sarà bisogno, nei prossimi anni, di realizzare numerosi servizi agli anziani. Anche se sembra che nessuno se ne accorga»

Quali saranno le prime cose che farà per il paese, nel caso fosse eletto? «Sono molte le cose che si potranno realizzare immediatamente: innanzitutto un piano di zona con i comuni limitrofi, per mettere in rete un sistema ausiliare al servizio pubblico, di assistenza sanitaria e assistenziale. Poi servizi on-line per migliorare i rapporti con i cittadini. L'adozione di lampade solari e a bassa tensione per tutto il sistema pubblico. E la creazione di gruppi d'acquisto, per la lotta al carovita».

Stefania Radman
Mercoledi 3 Giugno 2009