Gornate Olona - Respinto il ricorso dell’alleanza Lega-Pdl contro simbolo della lista civica “Libertà e progresso” che il gonfalone del Comune. La lista civica: «Loro hanno nel simbolo Berlusconi e Bossi che non verranno mai ad amministrare il paese»
Guerra di simboli a Gornate

 

È polemica a Gornate tra l’alleanza Pdl-Lega, che sostiene Barabra Bison, e la lista civica Libertà e progresso, che propone l’ex assessore Giorgio Guidali. Quest’ultima lista, infatti, ha rischiato di essere esclusa dalla competizione elettorale a causa di una segnalazione presentata dall’alleanza contro il logo della lista civica, colpevole di contenere nel simbolo il gonfalone del Comune. La segnalazione è stata però respinta dalla commissione elettorale circondariale in quanto non presentava “situazioni ostative previste dalla legge”.
 
La lista civica non è rimasta a guardare e ha realizzato un volantino che ha distribuito negli esercizi commerciali del paese, a disposizione di tutti i cittadini: «La lista “Pdl-Lega Nord” un’idea l’hanno avuta – vi si legge ironicamente -: cosa possiamo fare per contrastare le idee proposte dalla lista “Libertà e Progresso”? Escludiamola dalla competizione elettorale».
«Naturalmente la Commissione competente ha rigettato il ricorso e la lista “Libertà e Progresso” è stata ammessa alla competizione elettorale con il proprio simbolo immodificato – conclude il volantino che lancia anche una provocazione -. Notiamo che a proposito di simboli che in quello utilizzato dalla lista “Pdl, Lega Nord” porta al loro interno i nomi degli onorevoli Berlusconi e Bossi, legittimamente usati per carità, ma questo sì in modo ingannevole per l’elettore, in quanto lor signori nel cui nome viene richiesto il voto non verranno mai ad amministrare Gornate».
M.S.
Martedi 26 Maggio 2009