Grantola - Conversazione con il sindaco uscente del paese, Silvano Ronzani, che si ricandida con la lista di intesa Grantolese. E' nell'amministrazione comunale da 14 anni e qui racconta cosa vorrebbe fare ancora
Ronzani si ricandida: ha ancora molte cose da fare

Silvano Ronzani, commerciante di legnami, lavora per il paese di Grantola da un bel po': sindaco uscente, assessore nell'amministrazione precedente alla sua prima elezione a sindaco e prima ancora consigliere comunale, tra una cosa e l'altra è 14 anni che è nella macchina comunale del paese del nord della provincia che ha 1300 abitanti.

Parla tanto bene del “suo" paese, che «a parte la carenza di fondi e liquidità» è bello da governare. E per il paese, può snocciolare numeri significativi: «Abbiamo speso 760mila euro per il centro sportivo, che ora vede allenarsi, molte squadre. Qui convergono più di 100 bambini. Molti sono di Grantola, ma essendoci una bella struttura abbiamo attirato anche i bambini di altri paesi».
Un centro che non è usufruito solo dal comune: «Quando l'abbiamo costruito, abbiamo fatto una convenzione con la parrocchia. Questo quindi è il “campetto” della scuola, ma anche dell'oratorio»

Grantola non ha problemi di spopolamento, il sindaco lo svuotamento e l'invecchiamento anagrafico del paese non ha dovuto vederlo: «Il nostro è un paese giovane: perchè ha le sue scuole, moderne e all'avanguardia, ed è ben servito con Varese e Luino, anche con i mezzi pubblici. Una caratteristica che, almeno fino alla crisi, ha attirato molte giovani coppie: da noi i costruttori vendevano tutto sulla carta».

Un bel posto dove stare, e dove apparentemente non c'è nulla di cui lamentarsi davvero. Ma se lo rieleggessero, signor sindaco, cosa farebbe?
«Innanzitutto, vorrei andare avanti con il recupero del centro storico, in particolare della casa Barozzi e della chiesa di san Carlo, che è sconsacrata dagli anni '70 e che vorremmo far diventare un centro culturale, con l'accordo che abbiamo già siglato con la parrocchia. Poi vorremmo recuperare la torre campanaria, e in particolare mettere le campane che ha perso. E poi ci sono le cose solite, di una amministrazione: qualche parcheggio che manca, per esempio. Infine speriamo molto nella pista ciclabile del luinese, di cui esiste il progetto: passerebbe da Grantola, sarebbe una bella opportunità».

Stefania Radman
Venerdi 29 Maggio 2009