Induno Olona - Roberto Caronno, quarantacinquenne è il candidato sindaco alle prossime elezioni. È responsabile del gruppo sanità provinciale della Lega Nord, e chirurgo affermato nel territorio
Un medico guida Lega e Pdl per Induno

Una lista frutto dell’accordo tra Pdl e Lega Nord che corre sotto il nome “Insieme per Induno”. Questa è la formazione che Roberto Caronno, 45enne, sposato e padre di una bambina di 3 anni, guida nella corsa per l’amministrazione comunale. Una lista che è nata «dalla naturale unità di vedute creatasi in questi anni di opposizione», spiega il candidato sindaco.

Il progetto politico è chiaro, ed è quello che la Lega Nord ha applicato a tutte le amministrazioni comunali in cui ha presentato una propria lista (84 su 87): «la nostra identità partitica all’interno della lista è, oltre che dovuta in quanto militiamo nei nostri partiti, una strategia che ci porterà ad essere in contatto con tutta la filiera amministrativa: Dal Governo, alla Regione, alla Provincia fino agli enti locali. Il nostro progetto politico ci porterà ad avere una rete di conoscenze e di collaborazione con le maggiore istituzioni del territorio, locale e nazionale».
Roberto Caronno, il candidato sindaco, non è alla sua prima esperienza politica: La sua militanza all’interno della Lega Nord lo ha portato a dirigere diversi progetti all’interno del partito. Attualmente è responsabile del gruppo sanità provinciale della Lega Nord, una sorta di commissione di tecnici che analizza tutto ciò che fa capo nella Provincia di Varese al campo sanitario. «Con la nostra attività garantiamo al partito una conoscenza tecnica in materia di sanità», spiega.
Laureato in medicina e chirurgia Caronno è un medico affermato del territorio e ha partecipato, nell’arco della sua carriera, a numerosi progetti nel campo dell’assistenza sanitaria. «Sono stato responsabile provinciale della Croce Rossa, sono autore o coautore di oltre 180 pubblicazioni scientifiche e ho partecipato a numerose missioni umanitarie. Nel ’97 in una missione in Albania sono anche stato rapito insieme al Professor Cherubino».
Sui rapporti con le istituzioni e le sinergie con tutte le amministrazioni della Lega Nord, si basa sostanzialmente tutto il programma elettorale. Dai problemi finanziari legati “all’esposizione del comune ai derivati”, al problema della sicurezza, il candidato sindaco conta infatti di riuscire a porre rimedi proprio grazie alla collaborazione con gli altri enti. «Per risolvere il problema della sicurezza – spiega il candidato sindaco – abbiamo già studiato la possibilità di un coordinamento con tutti i comuni della valle, proprio per garantire attraverso le forze di polizia locale, piuttosto che con la collaborazione con le forze dell’ordine tradizionali, una copertura completa del nostro territorio. Inoltre c’è anche la questione aperta della caserma dei Carabinieri, ora ferma perché l’azienda a cui è stata affidata la costruzione ha avuto problemi finanziari. Noi contiamo di riuscire a riaprire da subito i cantieri e portare a termine l’opera».
Un altro tema rilevante a Induno è la costruzione della ferrovia. Su questo tema Caronno precisa, «il progetto della ferrovia è già in stato avanzato, e in ogni caso lo spazio di manovra che compete alle amministrazioni comunali su quel versante è molto piccolo. Tuttavia ci impegneremo a contrattare con gli enti competenti le migliori condizioni per i nostri cittadini». Una ferrovia comunque che per Caronno non rappresenta solo un problema «più che altro legato ai disagi durante i lavori e alla viabilità», ma soprattutto un’opportunità. «La ferrovia a Induno deve essere un volano per il rilancio del settore turistico del nostro paese ma anche di tutta la Val Ceresio». Impegno categorico della sua lista, assicura il candidato leghista «sarà l’ascolte della cittadinanza. Istituiremo un consigliere per ogni rione di Induno Olona, per recepire le critiche dei cittadini e dare voce alle loro esigenze».
 

Tomaso Bassani
Venerdi 5 Giugno 2009