Busto Arsizio - Così il consigliere regionale Giuseppe Adamoli alla serata conclusiva della campagna elettorale del centrosinistra lonatese. La candidata sindaco Nadia Rosa: "Ambiente, sociale e cultura, trasparenza e legalità per una Lonate diversa"
"Qui a Lonate si fa una battaglia per vincere"

«Qui non si fa testimonianza, ma una battaglia per vincere». È un Giuseppe Adamoli ispirato a lanciare il guanto di sfida di Democratici Uniti al centrodestra di Per Lonate. Il consigliere regionale del PD, insieme alla candidata sindaco Nadia Rosa, è stato l'oratore dell'ultimo appuntamento elettorale tenuto dal centrosinistra presso la sala civica dell'ex monastero di San Michele. L'irresistibile tentazione-sgambetto proposta da Gelosa&Co. con la festa di piazza San Francesco che ha visto Maddy Corvaglia splendida madrina ha portato via l'attenzione dei media, ma non un pubblico di simpatizzanti mostratosi fedele e numeroso. «L'ostentazione di una pur bellissima ragazza in campagna elettorale non fa parte della cultura che auspichiamo» ha commentato un piccato Adamoli. Tutta invidia? Sarà. Tra l'esposizione della bellezza femminile da una parte e e la candidatura di un'aspirante sindaco donna c'è tutto l'abisso dell'atteggiamento verso le donne dei due schieramenti - premesso che anche a sinistra la bellezza piace, e molto.

«A Lonate si può vincere, questa lista ha aperto molto ed interpreta al meglio la comunità lonatese nelle sue componenti» ci dice Adamoli. Il consigliere regionale nel suo intervento ha ripreso temi generali anche riguardo alla crisi, sottolineando che a suo parere nell'ultimo anno «ha vinto il modello europeo dell'economia sociale di mercato, e perso quello americano del liberismo selvaggio».

Nadia Rosa ha ripercorso i punti di programma del centrosinistra. In testa sociale, ambiente, cultura, trasparenza e legalità «per una Lonate diversa» da quella vista sotto l'amministrazione Gelosa, «troppo vocata al cemento». Si vuole evitare che Lonate «diventi un dormitorio» valorizzando il tessuto delle associazioni e dei gruppi e organizzando occasioni culturali anche di spessore. Sul fronte della legalità, si imporrà «il rispetto delle regole del vivere civile» da parte di tutti i lonatesi, vecchi e nuovi, italiani e non. Contro la 'ndrangheta l'intenzione è quella di costituire una apposita commissione, «anche per rompere l'omertà», fenomeno inedito e inquietante in queste terre.

Solidarietà sociale verso i disabili, integrazione dell'imigrazione regolare, un ruolo importante da dare ai giovani, anche creando luoghi d'incontro; difesa dell'ambiente aggredito dalla cementificazione con la difesa della brughiera (via Gaggio in testa), incentivi alle energie rinnovabili, "case dell'acqua" per valorizzare l'acquedotto e ridurre i cobnsumi di acqua in bottiglia. E soprattutto, occhi di falco puntati su Malpensa. Le richieste nei confronti dell'aeroporto sono quelle di sempre, mai soddisfatte: Valutazione Ambientale Strategica, Valutazione d'Impatto Ambientale, monitoraggio ambientale e sanitario, eccetera.

In urbanistica, Rosa propone un PGT partecipato dai cittadini, che rilanci l'edilizia convenzionata e sappia interfacciarsi con i progetti dei Comuni vicini. Per il resto, da segnalare la volontà espressa dalla candidata e dalla lista di tenere consigli comunali "itineranti" anche nelle frazioni di Sant'Antonino e Tornavento. «Un programma basato su trasparenza, responsabilità, solidarietà, sviluppo, uguaglianza e merito» sintetizza la candidata. «Agli indecisi dico: votateci perchè siamo la lista migliore, proponiamo una Lonate con meno cemento e più rispetto per i cittadini. Votateci perchè abbiamo un candidato donna che porterà nell'amministrazione le doti femminili di concretezza, di capacità di mediare e risolvere i problemi» Rosa è laureata in matematica: quindi di problemi e relative soluzioni se ne intende. Per arrivarci, dovrà però superare l'esame elettorale. Sarà il popolo lonatese a decidere se questa trentanovenne riservata e dai modi gentili, intelligente e determinata, potrà essere la donna del rilancio per il centrosinistra.

SdA
Venerdi 5 Giugno 2009