Marnate - Il candidato di "Insieme per Marnate" prova a scardinare una lunga tradizione con la sua lista fatta di esperti, giovani e donne
Flavio Castiglioni sfida 60 anni di centrodestra

Il centro-sinsitra si presenta a Marnate con una lista civica, Insieme per Marnate, e candida il 46enne Flavio Castiglioni alla guida del paese che da 60 anni vede alla guida amministrazioni di centro-destra. E' un tabù da infrangere quello delle amministrative che vede uniti elementi del Pd e della sinistra ambientalista contro la lista "Per Marnate" guidata dal sindaco uscente Celestino Cerana. «Ci aspetta un compito difficile ma ce la metteremo tutta per proporre ai marnatesi una vera alternativa a questi amministratori - spiega un Castiglioni determinato - che si baserà su tre principi: moralità, fiducia e trasparenza. Da qui siamo partiti per costruire il nostro programma che sottoponiamo ai marnatesi». Castiglioni e la sua lista si rivolgono principalmente ai concittadini dalle mani pulite citando don Primo Mazzolari chiedendo di mettersi in gioco con una semplice somanda: a cosa serve che le vostre mani siano pulite se le tenete in tasca?

 

Il candidato sindaco punta sull'integrazione di Nizzolina a Marnate che viene giudicata da Insieme per Marnate" «una frazione dormitorio senza servizi ma che ha visto raddoppiare la sua popolazione». Altro punto di forza della lista è lo stop al consumo del territorio cercando di «preservare gli ultimi spazi verdi rimasti, proponendo un pgt che dia una visione di futuro al paese mentre l'amministrazione uscente l'ha sempre rimandato. Prima hanno costruito senza regole». Castiglioni e i suoi, la squadra è formata da persone competenti per ogni settore, puntano a far crescere la consapevolezza ambientale dei marnatesi e a implementare l'uso delle fonti di energia alternative come il sole e promettono una riqualificazione del centro storico. Anche il sociale è tra i punti programmatici con la proposta di riportare una sorta di educazione civica tra i giovani, spesso disinteressati alle vicende cittadine e relegati in spazi lontani dalla vita associativa come le ex-fabbriche abbandonate. Sul ruolo di

Marnate tra i comuni del Medio Olona , invece, Castiglioni non ha dubbi: «Fui tra i primi a lavorare con l'ex-sindaco di Castellanza Frigoli nel tentativo di riunire i comuni della valle. Oggi, come ieri, sono ancora più convinto che i comuni si debbano unire per fare squadra e ottenere fondi per la riqualificazione e disinquinamento del fiume e delle sue sponde». Insomma la lista alternativa a quella attuale chiede ai cittadini di sancire, con il voto, un cambio di direzione totale «che riporti al centro dell'attenzione i cittadini e la qualità della vita dopo anni di edilizia convulsa e asfittica, cosa di cui la gente si è accorta perchè non ha le fette di salame sugli occhi». Della squadra fanno parte anche elementi già impegnati a Gorla Minore, paese dove il centrosinistra ha una tradizione amministrativa, come nel caso di Mauro Chiavarini (assessore a Gorla Minore) e Carlo Maria Gatti (architetto dell'amministrazione di Gorla Minore). Nella squadra sono presenti anche giovani come Nicola Bee dell'80 e Mariateresa Ricco dell'81, mentre sono 4 le donne in lista. A sessant'anni di distanza dall'unica esperienza di sinistra (col sindaco del Pci Landini) ora tocca alla lista Insieme per Marnate provare a cambiare la direzione di un paese che ha sempre dato fiducia solo ad una parte politica.

Orlando Mastrillo
Martedi 5 Maggio 2009