Sangiano - Il sindaco uscente si ricandida con i suoi assessori per "Amministriamo insieme Sangiano". Dopo la messa a norma di Villa Fantoni e delle scuole, ora si guarda alla viabilità
Fantoni cerca il bis: "Sempre forte l'attenzione al sociale"

Cinque anni dopo, Daniele Fantoni si ricandida a sindaco di Sangiano per proseguire la strada intrapresa nel 2004. Da poco in pensione, il primo cittadino uscente ha lavorato nel settore informatico di una grande banca e ora ha a disposizione ancora più tempo per occuparsi dell'amministrazione. In questa tornata sarà ancora appoggiato dalla lista "Amministriamo insieme Sangiano".

Fantoni, quali sono stati i tratti distintivi del mandato appena concluso?
«Gli obiettivi principali che ci eravamo posti riguardavano il sociale, e mi pare che in questo settore sia stato fatto un buon lavoro. Penso ad esempio all'istituzione del servizio di accompagnamento, realizzato attraverso un gruppo di volontari: nel 2008 sono stati effettuati ben 250 servizi i cui beneficiari sono stati soprattutto anziani e portatori di handicap. Numeri importanti per un paese piccolo come Sangiano. Sempre in questo settore, con l'attuazione dello statuto del volontariato, la collettività ha beneficiato di una serie di lavori fatti da alcuni cittadini a supporto dell'amministrazione, quali lo sfalcio dell'erba, alcune imbiancature e via dicendo. Sul piano delle opere invece metto al primo posto la ristrutturazione di Villa Fantoni con la sistemazione anche del parco pubblico e la messa a norma delle scuole elementari dove sono stati anche recuperati i locali del seminterrato, prima inagibili. Tutte opere per le quali le spese sono state in gran parte coperte da finanziamenti che non hanno pesato troppo sul bilancio comunale».

Guardiamo invece al futuro. C'è un'opera che ha particolarmente a cuore, che sarà realizzata nel prossimo mandato?
«Al solito, valuteremo le risorse a disposizione che non saranno abbondanti. Il sociale rimarrà in primo piano, visto che stiamo pensando di attuare un servizio di assistenza domiciliare. Poi vorremmo intervenire sulla viabilità: l'idea è di costruire un viale che colleghi il cimitero, che corra parallelo alla provinciale per Laveno e che non sarà utilizzabile per il traffico ordinario. E poi vorremmo riqualificare la zona tra le vie Cadorna e Diaz, migliorando la viabilità ma anche il "contorno", ovvero l'arredo urbano e ambientale».

C'è invece un problema particolare su cui porre l'attenzione?
«Direi che in paese non ci sono urgenze in questo senso. Certo, non dovremo dimenticare i giovani e su questo vogliamo incentivare l'organizzazione di eventi culturali, musicali e di incontro affiancando le associazioni. Poi vorremmo intensificare la videosorveglianza in alcune zone, soprattutto per fermare chi scarica abusivamente i rifiuti».

Per concludere, ci dia un'anticipazione sulla "squadra di governo" in caso di vittoria elettorale.
«L'idea è quella di riconfermare la Giunta uscente. Tutti gli assessori sono ancora nella lista e credo abbiano buone possibilità di rielezione. Poi, se dovessimo vincere, faremo le valutazioni del caso ed eventualmente faremo qualche sostituzione; comunque la squadra è questa ed è confermata».

Damiano Franzetti
Giovedi 4 Giugno 2009