Saronno - Il candidato di Pdl-Lega-Udc invita a votarla “chi si è fatto incantare dalle sirene Lucano e Tramacere” e sottolinea che il centrodestra ha già la maggioranza del consiglio comunale
Renoldi: «Evitare il rischio dell’ingovernabilità»

 

«Non ho paura dell’assenteismo, quello colpisce tutti, ma lancio un appello a quegli elettori che si sono fatti incantare dalle sirene Lucano e Tramacere: il centrodestra siamo noi, tornate e votarci, altrimenti c’è il rischio di ingovernabilità per la città». Annalisa Renoldi, la candidata dell’alleanza Pdl-Lega-Udc si definisce abbastanza amareggiata per essere costretta «ad andare al ballottaggio per duecento voti, ma questo è da fare e lo faremo bene».
Si apre quindi la nuova campagna elettorale di Saronno, che la vede contrapposta al centrosinistra di Luciano Porro che, sulla scheda elettorale, sarà sostenuto da ben sette simboli (oltre a Partito Democratico, Verdi, Socialisti, anche Tua@ Saronno, Italia dei Valori, Saronno Futura, Sinistra Saronnese).
«Sicuramente il centrosinistra di Porro è fortemente sbilanciato a sinistra, non si può negarlo e gli elettori se ne devono accorgere, non è un bene per Saronno – prosegue la Renoldi -. Inoltre ci si deve rendere conto che il consiglio comunale ha già una maggioranza di centrodestra, data dal voto del primo turno. Se al ballottaggio dovesse vincere Porro, vi sarebbe una totale ingovernabilità della città, non avrebbe i numeri per guidare Saronno e sarebbe il caos».
La Renoldi non ha paura inoltre dell’assenteismo: «Possiamo dire sicuramente ai cittadini di andare a votare – conclude la candidata -. L’assenteismo del secondo turno al 21 giugno, se ci sarà, colpirà tutti, quindi non mi preoccupa».
M.S.
Giovedi 11 Giugno 2009