Ternate - La rappresentante della lista “Ternate Domani” ha deciso di gettarsi per la prima volta nella mischia della politica. Con lei l'ex sindaco Elena Sessa
Carla Bonadeo per dare un domani a Ternate

Carla Bonadeo per dare un domani a Ternate. Classe 1956, residente in paese dal 1968, perito chimico industriale, per anni impiegata in una multinazionale con ruoli di responsabilità, sposata e madre di famiglia, ha deciso di gettarsi per la prima volta nella mischia della politica con la lista “Ternate Domani”: «Mi sento di rappresentare il nuovo, il domani di Ternate, l’occasione per rompere con il passato e quindi girare pagina sul modo di gestire la nostra comunità – spiega Bonadeo -. Avvalendomi di una squadra di consiglieri che conosce il passato, vive il presente e lavora per costruire il futuro. Non sono interessata alla sola carica politica o al potere che rappresenta, ma sono desiderosa di mettere a disposizione degli altri le mie esperienze e capacità». Con lei in lista l’ex sindaco Elena Sessa e il consigliere Oscar Falcomer dell’ex minoranza che per cinque anni è stata seduta sui banchi dell’opposizione del sindaco uscente Enzo Grieco. 

Nel programma elettorale alcuni punti chiave: «Pensiamo ad un programma concreto, senza sprechi, con informazioni reali e puntuali – spiega Bonadeo -. Abbiamo bisogno di sapere che non ci saranno promesse vuote ma impegno e lavoro affinché i principi di trasparenza, efficacia, efficienza ed economicità siano vivi. Ci impegniamo ad anteporre sempre e solo l’ interesse della collettività, a riconoscere nel cittadino il protagonista di Ternate garantendogli attenzione, dignità e rispetto, a saper ascoltare, valutare e individuare i bisogni ed operare per dare risposte concrete, ad attuare ciò che serve al paese, per un forte senso di responsabilità verso ogni cittadino perché crediamo che il nostro paese abbia bisogno di più rispetto, di vera attenzione ai bisogni della gente che vi abita, di una cura quotidiana, magari non spettacolare ma efficace, per migliorare la qualità della vita e il benessere di tutti i cittadini, perché crediamo nella centralità della famiglia, cellula base di una comunità sana e forte».
 
Nel concreto alcuni dei punti che vengono valorizzati nel programma elettorale: «Vogliamo esaltare “partecipazione e trasparenza” con la pubblicazione in tempo reale di tutti gli atti amministrativi di pubblico interesse, con consigli aperti al pubblico su argomenti di pubblico interesse, l’eliminazione della natura “feudale” degli assessorati e la loro trasformazione in una squadra diretta a realizzare progetti condivisi. Daremo attenzione alla famiglia, creando un osservatorio che monitorizzi le condizioni socio economiche delle famiglie ed individui le azioni di aiuto più idonee, con un fondo di solidarietà per aiutare le famiglie in difficoltà. Potenzieremo l’asilo nido già esistente sfruttando le sinergie con la scuola materna. Vorremmo realizzare una sala civica destinata a sala di riunione-congresso per esigenze scolastiche e per eventi culturali che coinvolgono tutta la comunità ternatese. La cultura è importante per noi, così come lo sport. Si propone di favorire la valorizzazione degli ambienti naturalistici di pregio, dal lago alla collina ai parchi: pensiamo a piste ciclabili alternativi, all’introduzione di impianti per la produzione di energia pulita. Attraverso il Piano di governo del Territorio il nostro gruppo si propone di individuare strategie adeguate per un corretto sviluppo del territorio nel suo complessoanche grazie alla collaborazione dei cittadini, di attivare tempestivamente le diverse fasi di elaborazione al fine di consentire l’ adozione del nuovo strumento urbanistico in tempi brevi, integrare considerazioni ambientali all’ atto di elaborazione del piano al fine di promuovere uno sviluppo sostenibile, definire i criteri che permettano l’attuarsi di strategie e possibilità costruttive per tutelare le legittime necessità sia in campo di edilizia residenziale che terziaria o produttiva, pur nel rispetto delle esigenze della tutela ambientale. Infine la fattibilità delle opere pubbliche dovrà tenere conto di una realistica verifica della situazione finanziaria del comune, che comprenda anche valutazioni sulla funzione della Ternate Servizi srl. Senza dubbio vogliamo valorizzare il complesso di Villa Leonardi e lo stesso Parco Berrini».
T.G. tommaso.guidotti@varesenews.it
Mercoledi 20 Maggio 2009