Veddasca - In una lettera la replica del candiato della lista "Salvaguardia e rinnovamento della Veddasca" alle accuse del candidato della lista "Noi siamo il futuro"
Dellea risponde a Marinello: «Vuole un comune a gestione familiare»

Egregio Direttore,
 
vista la lunga intervista rilasciata dal candidato Sindaco Marinello, in cui sono stato pesantemente chiamato in causa, chiedo di poter brevemente replicare. Nella predetta intervista la parte del leone non la fa certo il programma elettorale (se così si può definire), relegato nelle poche righe finali, probabilmente per la manifesta inconsistenza degli argomenti; vi si trova invece una enfatica autocelebrazione di se stesso oltre ad un ormai stucchevole ricorso ai soliti luoghi comuni nei miei confronti rispetto ai quali ho già provveduto a diffondere una circostanziata lettera alla cittadinanza con le mie valide motivazioni.
 
Come ormai noto, non ho mai nascosto la mia preoccupazione al pensiero che a guidare il Comune fosse un ragazzo inesperto. Ora però mi sono rincuorato scoprendo che, come dichiarato dal sig. Marinello, egli non sarà solo ma avrà tutto l'aiuto di mamma e papà, in passato sempre candidati come consiglieri in svariate liste però mai eletti. Sarà il primo esempio di Comune a gestione familiare, visto che anche il fratello e la fidanzata del cugino sono stati inseriti nella sua lista, recuperati all'ultimo momento per poter raggiungere il numero minimo richiesto per la presentazione delle candidature.
 

Ci complimentiamo inoltre per il lungimirante approccio che il candidato Marinello assume nei confronti della Provincia di Varese: la richiama all'ordine e le detta i tempi dei lavori e degli interventi da effettuare. Saranno felici a Villa Recalcati di imparare ad amministrare apprendendo lezioni di tale respiro internazionale. Mi sembra invece più concreto parlare di collaborazione con politici e persone che, nell’ambito degli Enti più grandi, proprio per una stima personale con gli amministratori locali possono favorire i finanziamenti senza i quali “lo spirito olimpico” nulla può fare.

Ci troviamo alla vigilia dell’applicazione della riforma federale dello stato che è una grossa sfida per chi amministrerà gli enti locali nei prossimi 5 anni; occorrono amministratori competenti, che possano dedicarsi a tempo pieno a capire la normativa italiana (non Svizzera) per poter attrarre attenzione e stima da chi governa a Luino, Varese e Milano.
 
Cordiali saluti
 
Adolfo Dellea
 

P.S. Chiediamo infine al candidato Marinello alcuni chiarimenti sull'aggiunta successiva di un foglio al suo programma elettorale originario (depositato in Comune al momento della presentazione delle candidature), foglio contenente un elenco di interventi che sembrano una sintesi del nostro programma elettorale...

 

Giovedi 4 Giugno 2009