|
Veddasca - Il candidato di "Noisiamo il Fututro" risponde alle considerazioni di Adlfo Dellea della lista "Salvaguardia e rinnovamento della Veddasca"
Marinello: «La Veddasca ha bisogno di unione e non di attacchi personali»
Caro direttore, sono Nicola Marinello candidato sindaco della Veddasca 2009. Come al solito è facile dire male delle persone che parlare di fatti e di cose concrete. Come al solito il problema è dire cattiverie e cercare di sminuire l'avversario. Come al solito iniziare una guerra è più facile che farla finire. La Veddasca dovrebbe tornare a pensare al futuro, si dovrebbe smettere di combattere guerre personali contro e mettere tutti contro tutti, si dovrebbe pensare al bene della comunità, composta da persone splendide che fanno il massimo per far vivere la Veddasca. Ho capito che si può imparare da tutti, e tutti possono dare un contributo, compreso lei che non fa altro che dirmene male.
Se ci fosse stato in questi 5 anni avrebbe aiutato tutti a fare meglio, avrebbe consigliato e fatto delle critiche costruttive.
Poteva farlo ma ha scelto di non esserci. Qualsiasi lista vincerà le elezioni, dovrà iniziare a riunire la popolazione per far capire cosa sta realmente succedendo in veddasca. Che ci sono tanti problemi, ma senza nuove idee, senza un ritrovato rapporto tra le persone, senza infrastrutture non si può andare tanto lontano.
Bisogna essere uniti e valorizzare le persone che vivono e credono al futuro, compresi coloro che non la pensano come me, tutti possono dare un grande contributo al cambiamento, alla rinascita, compreso lei che oggi insulta me e la mia famiglia gratuitamente. A me spiace leggere quello che ha scritto, si è soffermato a leggere e non ha compreso il dolore che provo a non vedere valorizzato ciò che amo.
Bisogna avere un sogno più grande, avere una visione che non si limita ai prossimi 5 anni, perchè la Veddasca rimane al contrario le persone si possono solo ricordare. E' tramonta l'era delle divisioni e dell'odio, dei facili attacchi è l'ora di lavorare insieme per realizzare un sogno che duri per sempre. Tra qualche giorno le belle parole finiranno, si dovrà iniziare a lavorare per realizzare il futuro, superando i mille problemi e le mille contrapposizioni.
Noi facciamo parte del cambiamento, noi siamo il Futuro.
Giovedi 4 Giugno 2009
|