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Venegono Superiore - Il candidato sindaco della lista civica RipensiAmo Venegono punta molto su introduzione di un bilancio sociale e al collegamento ciclopedonale tra i grandi parchi
Lorenzin: «Creeremo una maggiore partecipazione dei cittadini»
Dopo dieci anni di amministrazione Ciantia, quali sono state le mancanze da parte del Comune?
«Sicuramente la mancanza di dialogo con i cittadini e di confronto con questi per le decisioni da prendere nel loro interesse; dialogo, confronto e rispetto sono precetti fondamentali che devono esser osservati anche all'interno della stessa Giunta e nell'operato del Consiglio comunale; sono fermamente convinto che, nell'ambito comunale e della buona amministrazione, il "potere" non deve essere esercitato ed imposto come manifestazione di una volontà unica ed illogica; la condivisione nelle scelte è in sintesi l'espressione di attiva e proficua partecipazione della collettività nell'amministrare se stessa».
Ma come far partecipare maggiormente i cittadini alla vita amministrativa?
«Favorire la socializzazione tra i cittadini e ristabilire un clima sereno perché ritorni ad essere importante il comune senso civico, elementi su cui basare un libero confronto di idee, coinvolgendo la cittadinanza nel suo insieme con la istituzione di libere commissioni i cui componenti avranno il ruolo fondamentale di proporre agli Amministratori la giusta soluzione ai problemi loro sottoposti, altresì organizzando attività ed offrendo eventi, per trasmettere alle nuove generazioni il nostro patrimonio culturale, affinchè esse “coltivino” non solo usi e costumi, ma anche letteratura, musica, arte, pittura, religione e storia perché la cultura aiuta a crescere e a capire».
Quali sono i tre punti principali del programma?
«Il primo il sostegno a famiglie ed imprese, come la creazione di una cassa di compensazione per anticipare l’indennità di cassa integrazione e, la creazione di una commissione per le attività produttive e dell’occupazione che osservi la realtà locale e suggerisca soluzioni di intervento nelle situazioni di difficoltà.
Il secondo far funzionare al meglio la macchina comunale, introdurre il “Bilancio Sociale”, un documento con il quale l'Ente amministrato comunica periodicamente gli esiti della sua attività, illustrando i bisogni della comunità a cui si è dato una risposta concreta, riorganizzare i servizi attraverso una attenta gestione delle risorse disponibili, l’ammodernamento delle strutture ed il taglio degli sprechi, con particolare attenzione a strade e acquedotto;
Il terzo convertire le aree in stato di sostanziale abbandono rendendole funzionali e gradevoli, realizzare percorsi ciclo-pedonali tra le principali zone del Paese, lungo due direttrici ideali, da un lato Pianasca, Chiesa Parrocchiale e Municipio e, dall’altro Parchi storici e aree verdi, collegando il Parco Pineta al Parco Rile-Tenore-Olona; ripensare le piazze Monte Grappa, San Giorgio e Santa Maria, trasformandole in veri e propri luoghi di incontro oltre alla costituzione di un “Parco dello Sport" utilizzabile da tutti».
Un appello agli elettori?
«Votate con serena coscienza, quale sistema dei valori di una persona che le permette di approvare o disapprovare i propri atti. Vogliamo vincere una sfida con i Venegonesi al nostro fianco: dare un nuovo volto a Venegono Superiore. Questo è lo scopo di RipensiAmo Vengono».
M.S.
Giovedi 21 Maggio 2009 |