Venegono Superiore - Intervista con il medico ed ex assessore alla cultura che č il successore di Maria Ciantia per la lista Uniti per Venegono
Nicodano: «Non consegnare il paese in mani inesperte»

 

Negli ultimi cinque anni ha ricoperto la carica di assessore alla cultura all’interno della Giunta Ciantia. Medico specializzato in Endocrinologia e in Diabetologia, Alberto Nicodano, sposato e con due figlie, ha lavorato per 35 anni nella Medicina Pubblica dove ha ricoperto il ruolo di Coordinatore del SerT, «occupandomi quindi di tossicodipendenza, Aids ed assistenza domiciliare al malato terminale di Aids».
È il candidato sindaco della lista Uniti per Venegono, dove è presente anche l’ex sindaco Maria Ciantia. Definisce l’esperienza come assessore «non facile ma che mi ha permesso di entrare in contatto con varie realtà del paese, in primis con le Associazioni del territorio e di promuovere in sinergia con esse molti eventi culturali».
 
L’amministrazione Ciantia non è finita nel migliore dei modi, con un commissariamento dopo la mancata approvazione del bilancio. Come mai ha deciso di proseguire questo percorso?
«La fine prematura della passata Amministrazione è stata causata dall’azione irresponsabile di alcuni, mossi non certo da motivazioni tendenti al bene comune: la caduta del governo del paese si è infatti tradotta nella impossibilità di portare a termine gli ultimi progetti, quali la realizzazione dell’asilo nido presso New Sinergy ,l’avvio dei lavori per il sottopasso veicolare FNM ,le procedure di assegnazione delle borse di studio agli studenti meritevoli e dei libri di testo per gli aventi diritto, la presentazione del libro sul Castello. Ritengo doveroso continuare il cammino, alla luce delle molte buone cose fatte, e dare realizzazione ai futuri progetti. Una seconda e non meno importante motivazione è cercare di non consegnare il paese nelle mani di forze politiche immature ed estranee alla tradizione culturale di Venegono Superiore».
 
La passata amministrazione è stata accusata di aver creato poca partecipazione con i cittadini…
«È vero solo in parte. In realtà vi sono stati confronti con i cittadini, ad esempio nel campo ecologia /rifiuti/compostaggio e nel progetto sul conseguimento del titolo di città,dove un’indagine conoscitiva è giunta nelle case di tutti i venegonesi tramite l’Informatore comunale. Aggiungo che nel governare un Comune non è possibile una gestione popolar assembleale. È invece necessario governare restando fedeli al programma presentato che gli elettori hanno votato. Io avrò cura particolare della comunicazione,del confronto,del dibattito sia tramite i moderni mezzi informatici,sia tramite l’Informatore, il servizio SMS, gli incontri pubblici nonché la mia presenza quotidiana in Comune».
 
Quali i tre punti principali del programma?
«I lavori pubblici (sottopasso veicolare FNM, riqualificazione piazza san Giorgio, restyling zona di santa Maria, terzo lotto via Battisti, parcheggio per altri 60 posti auto nell’area ex Velamp in prossimità della stazione, rotatoria di via De Gasperi) l’inizio delle attività presso New Sinergy (asilo nido, residenza protetta per anziani, attività riabilitative) gli interventi per la sicurezza (potenziamento organico Polizia Locale, accordi di collaborazione tra Polizie di paesi limitrofi, potenziamento collaborazione con i Carabinieri, videosorveglianza punti strategici).
 
Lanci un appello agli elettori
«Il gruppo che ho formato nell’imminenza delle prossime elezioni ha gli strumenti e le potenzialità per realizzare molto per Venegono e può garantire presenza operativa,competenza,autonomia dai partiti,etica politica. Dateci fiducia ed aiutateci a realizzare le molte cose previste».
M.S.
Lunedi 1 Giugno 2009