Casorate Sempione - Il centrosinistra rivendica il ritorno alla gestione diretta e la rescissione del contratto con Amsc. "E il centrodestra cosa ne pensa?"
Continuitą Democratica chiede un confronto sull'acqua

La risorsa acqua e la gestione del servizio idrico sono al centro dell’incontro in programma domenica a Casorate, alle 11 nella sede del Pd. Il tema della difesa dell’acqua ha un forte valore globale, con la lotta in corso, in Italia come in altre parti del mondo, contro la privatizzazione e per il diritto all’accesso alle risorse idriche. Ma ha anche un riflesso molto locale, viste le scelte attuate dall’amministrazione uscente sul tema, con il ritorno alla gestione diretta del servizio idrico. «Il Comune di Casorate – spiegano i promotori della lista di centrosinistra per Pinuccia Quadrio - si è voluto riappropriare della gestione del, rescindendo il contratto con l’Amsc. Dopo due mesi di effettivo controllo della rete, emerge un dato preoccupante: risulta una dispersione del 40% dell’acqua estratta. Il costo dell’estrazione è stato finora per il Comune di € 75.000 all’anno, a fronte di un’entrata di 120.000 euro circa delle bollette, appena sufficiente per coprire la spesa ordinaria. Il nostro impegno è di mantenere in proprio la gestione della rete idrica, convinti che si possano fare interventi per eliminare la dispersione dell’acqua, evitando di aumentare smisuratamente le bollette come prospettava l’Amsc».

La lista del centrosinistra per Pinuccia Quadrio spiega anche le scelte che verranno fatte sul settore acqua, così come su altri servizi pubblici essenziali in capo al Comune: «Abbiamo già in programma una valutazione circostanziata della rete idrica per garantire ai cittadini un servizio più efficiente senza gravare ulteriormente sulle loro tasche. Analogo discorso per la gestione dei rifiuti: da quando il servizio è passato, dopo regolari gare d’appalto, a gestore diverso dall’Amsc, i cittadini hanno beneficiato di un risparmio con la distribuzione di tutti i tipi di sacchi per la raccolta differenziata. In questi anni, inoltre, non è stata mai aumentata nessuna tariffa».
Il centrosinistra chiede anche alla lista “Centrodestra per Casorate” quali siano le scelte che si vogliono fare sul tema acqua e in particolare come ci si muoverà «nei confronti dell’AMSC, visto che il presidente dell’Amsc è anche esponente di spicco del PdL provinciale». Una vera e propria stoccata al centrodestra che nella sua presentazione aveva sottolineato proprio la «continuità di governo con Regione e Provincia». La domanda sulla gestione dell’acqua è comunque estesa a tutte le liste protagoniste del confronto elettorale a Casorate.
 
 
Roberto Morandi
Venerdi 12 Marzo 2010