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Golasecca - Per la prima volta il Carroccio non presenterà il suo simbolo al voto amministrativo: "vogliamo un candidato forte per battere la Reggio". In vista incontri decisivi per la "quadra" di liste e candidature
La Lega: "Correremo in una lista civica"
A Golasecca la corsa elettorale, a meno di una settimana dalla presentazione delle liste, non è ancora del tutto definita: anzi, qualcosa bolle in pentola. Assodata la ricandidatura del sindaco uscente Maria Maddalena Reggio con Golasecca Tradizioni e Futuro "sfrondata" dagli elementi che dimettendosi fecero cadere la giunta lo scorso dicembre, il gruppo che invece faceva capo all'ex sindaco Aldo Pandin si sta riorganizzando proprio in questi giorni. Il candidato non sarà Pandin, questa volta; ma un incontro previsto stasera dovrebbe fare chiarezza sulle scelte e sulle liste. Sempre stasera si riunirà la Lega: anzi, non solo quella. Per la prima volta da quando corre alle elezioni locali il movimento fondato da Umberto Bossi, non correrà con il proprio simbolo, bensì all'interno di una lista civica, come annuncia Bruno Specchiarelli. Il candidato sindaco resterà però di marca leghista. «Una scelta compiuta come gruppo, per venire incontro ai cittadini». Il consigliere comunale uscente del Carroccio Umberto Pinetti probabilmente non sarà ricandidato a sindaco: «Si cerca un candidato forte per battere Reggio. Sarà una sorpresa, una cosa eccezionale» promette agli elettori. Certo sorprende a Golasecca che la Lega non corra con i suoi colori, specialmente tenendo conto che la coincidenza con le elezioni regionali avrebbe in qualche modo favorito, per associazione, le liste "di marca".
SdA
Lunedi 22 Febbraio 2010 |