Golasecca - L'ex vicesindaco della giunta Reggio Manenti e due ex "pandiniani" nella lista civica costruita rinunciando al simbolo leghista. Ma il candidato sindaco è del Carroccio: Maurizio Codoro. Da sinistra spunta Cittadini per Golasecca, in forse una quarta lista
"Per Golasecca Uniti"... contro la Reggio

In vista del voto ammministrativo, a Golasecca lo scenario sembra quello del “tutti contro Reggio” con terzo (e forse quarto) incomodo. Un riallineamento complessivo delle forze in campo è ormai assodato: attorno alla Lega, tramite i buoni uffici di Bruno Specchiarelli, si è formata la lista civica Per Golasecca Uniti, nel cui simbolo non mancherà un Sole delle Alpi a ricordare la presenza (dominante) del Carroccio. La Lega Nord era l'unico partito sempre presentatosi con il proprio simbolo: la rinuncia, rimarca Specchiarelli, «è stata comunque dolorosa». Leghista è anche il candidato sindaco Maurizio Codoro, imprenditore 52enne, già consigliere comunale al fianco di Spcchiarelli nel 1994-1998. Nella lista entreranno però anche due persone legate al gruppo dell'amministrazione Pandin (2004-2009), Chierichetti e Airoldi, e, significativamente, Giordano Manenti, l'ex vicesindaco che dimettendosi insieme ad altri segnò due mesi fa la fine della breve esperienza della giunta di Maria Maddalena "Madì" Reggio, che si ricandida con Golasecca Tradizioni e Futuro.

Chi fra gli ex “pandiniani” non si è aggregato a Per Golasecca Uniti è confluito invece insieme ad altri elementi in una lista politicamente più connotata a sinistra, Cittadini per Golasecca, che non ha ancora ufficializzato la candidatura – ma si fa con insistenza il nome del giovane consigliere comunale uscente Massimo Gugliotta. Si vocifera poi di una possibile quarta lista, forse legata al partito dei pensionati.

SdA
Martedi 23 Febbraio 2010