Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Centrosinistra di Laveno Mombello.

Non dobbiamo sorprenderci se i rappresentanti della lista di centrodestra di Laveno Mombello, in situazione precaria per la scarsa o nulla immagine della candidata-sindaco, per una incapacità di confronto politico e per l’urgenza di difendersi dall’altra lista consorella, usino la denuncia per farsi conoscere, per apparire, insomma per dimostrare di esistere.
Non avendo motivi seri e credibili per attaccare il lavoro propositivo e concreto degli amministratori di Centrosinistra che, nonostante gli scellerati patti di stabilità voluti dai governi berluscon-leghisti (alla faccia del federalismo e di Roma ladrona!) hanno completato il programma dando nuovi servizi ai cittadini e nuove strutture (mensa, posteggi al cimitero, strade e piazze in sicurezza….), queste persone si affidano alle denunce (vedi quella contro L’Informatore comunale non ricordandosi quello leghista di cinque anni fa…) e chiedono l’intervento di alcune autorità nei confronti degli amministratori in carica.
Scrivono al Prefetto, alla Provincia, a qualche Agenzia regionale o nazionale perché intervengano contro i “cattivi” del Centrosinistra. Loro, quelli del centrodestra, stanno copiando in tutto e per tutto, ovviamente in forma compassionevole, il loro capo brianzolo: ci manca che usino il termine ”bolscevico” se non temessero di indebolire l’amicizia affaristica con il questurino-poliziotto Putin.
È molto più semplice denunciare, invece che controbattere con idee e proposte politiche (caso mai ci fossero!). E ciò è la dimostrazione evidente della debolezza della lista di centrodestra alla quale non bisogna perciò affidare il governo del nostro Comune.